CITAZIONE (ASMIX @ 19/2/2024, 23:12)
Sono in parte concorde con voi. Certo siamo in un Paese dove molte cose non vanno, ma è sempre colpa nostra.
Quello che ci fotte è la cultura, o meglio la NON cultura e dopo tanti anni ancora non sappiamo metterla al primo posto delle priorità.
Ma, consentitemi, la FIMD non fa molto baccano rispetto ad altri e cmq punta ad un solo obiettivo: acculturare. Se poi la gente vuole solo la partita, il pelo, e i gadgets e non perde nemmeno 5' a leggere qualcosa che li riguarda non ci possiamo far nulla. Per noi insistere non è far rumore, ma rimanere coerenti con lo spirito che ha fatto nascere la FIMD.
Qualche negoziante lo sta comprendendo e ci è più vicino supportando le nostre iniziative; altri non si fanno nemmeno sentire e guardano solo i loro interessi, fomentando, a volte, la sola "infinità d'individui" che sono disposti a comprare un metal da 700/1000 € e non spendere nulla per acculturarsi.
Certo non possiamo spaccare la testa agli "ignoranti" ma, forse, gradualmente potremmo farli desidtere. Trovare il giusto metodo è sicuramente un problema ed anche in questo bisogna impegnarsi .... ma non da soli, ma con la collaborazione di chi vuole veramente praticare questo hobby/pratica nella legalità e con lo spirito giusto.
Non sono un illuso ottimista ma credo che se qualcosa può essere fatto, va fatto con professionalità e impegno.
La FIMD ci prova. Tutto qua.
Sono un po' confuso, prima mi parli di diritti, poi di cultura.
Gli unici diritti e doveri che per ora abbiamo è di rispettare le leggi che gia' ci sono.
Da che mondo e mondo la gente vuole fare ciò che vuole, condizione corretta all' interno della legalità e non vedo perché uno si debba o si deve per forza acculturare, sarà poi la passione ad una cosa che in modo naturale spingerà il soggetto ad approfondire, ma anche no.
Il nostro e' un hobby come tanti altri, al pari di tanti hobby non associati a nulla, ad esempio i motociclisti sono hobbisti che devono rispettare il codice della strada e non hanno un associazione che gli accultura su norme già esistenti e mai si sognerebbero di associarsi per chiedere deroghe al codice della strada del tipo...noi centauri chiediamo di fare i 300 in autostrada perché abbiamo le moto e siamo associati in massa...
Io penso che se uno si vuole acculturare lo fa in autonomia, magari anche frequentando i forum, corsi ecc...
Obbiettivamente non riesco a capire probabilmente per le mie limitate capacità intellettuali, dove voglia arrivare la vostra associazione e quale sia l' obiettivo, sicuramente non cambiare la legge in meglio perché è impossibile e acculturare per forza è altrettanto impossibile.
Temo però che il messaggio che possa passare a qualche poco acculturato sia quello di ottenere qualche sorta di licenza speciale o deroga e spazzolare forse in modo più tranquillo.
Non te ne avere a male ma la sensazione che ho è quella che vi porgiate come "medici" di una situazione malata e che proponiate cure senza avere idea delle possibili conseguenze negative delle vostre azioni che coinvolgono o comunque si ripercuotono anche su di noi (con le ire di chi ci odia un po' per partito preso ed un po' a causa di delinquenti armati di metal).
Un archeologo non potrà mai vedere di buon occhio la nostra presenza, un po' come un ortolano non potrà mai vedere di buon occhio una talpa nel proprio orto, entrambi amano le verdure, ma in modo diverso.
Come diceva qualcuno... Prima cosa non nuocere!
Poi tanto quello che penso io vale niente e voi continuerete imperterriti nella vostra missione di acculturamento, spero solo che il vostro operato non si trasformi in un incul-turamento per tutti.
Scusami ma lo sai che a me non muore in bocca niente!