Metal Detector per tutti

APPICCAGNOLO - QUESTO SCONOSCIUTO, Per gli esperti di medaglistica

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view post Posted on 13/5/2012, 21:10     +1   -1
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GURKHA

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Argomento decisamente interessante ed utile,speriamo che l'idea si evolva
 
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view post Posted on 13/5/2012, 21:14     +1   -1
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Feramiu' H24

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Se così non fosse, ditemelo, vi metto a disposizione una stanza del mio forum...
 
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Bortololino
view post Posted on 14/5/2012, 00:43     +1   -1




CITAZIONE (cesira.66 @ 13/5/2012, 21:59) 
CITAZIONE (loriluci @ 13/5/2012, 12:15) 
bello, non ho mai spazzolato in un mercatino !

:P qualcosa si trova sempre.... ;)

Ma tornando al progettino del post... Fraweb, Fokista, Bortolino... non dite nulla su come portarlo avanti?? nessun commento alle idee di Fraweb e me?? morto qui?? :unsure:

Assolutamente no,anzi ..è che questo week end sono stato molto occupato tra lavori domestici,mostre e mercatini.
Domani cerchero' l'appicagnolo mancante :D :D :D
 
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view post Posted on 14/5/2012, 07:40     +1   -1
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Feramiu' H24

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Ciao a tutti. In attesa di un parere da parte di Giove, ho spostato la discussione tra le "interessanti", potrebbe essere un buon modo per iniziare a raccogliere il materiale che vi interessa... Io suggerisco di "tosare" questa discussione dagli interventi meno importanti, per mantenere alla fine quanto sia di pubblica utilità. Vi invito quindi a postare il maggior numero di foto e interventi utili a tal scopo, mi direte dopo cosa tenere e cosa no.Fokista mi darà sicuramente supporto in quest'opera "enciclopedica"... ;) :)
 
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view post Posted on 14/5/2012, 22:41     +1   -1
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Eccomi, eccomi! scooter

Scusate il ritardo ma sono in una settimana da incubo. E' per questo motivo che al momento, ma solo al momento, non me la sento di postare qualche nuovo contributo sostanzioso a questa bella discussione. Permettetemi pertanto di aggirare il problema e "riciclare" un paio di vecchi interventi che spero possano essere comunque di qualche utilità. D'altronde dobbiamo anche imparare a sfruttare il grande bagaglio di dati e conoscenze racchiuso nell'archivio dl forum!
Nel frattempo mi impegno comunque a preparare qualcosa di più adeguato per la prossima settimana, in primis una bibliografia e una webgrafia ragionate delle devozionali. Sul versante organizzativo proporrei di continuare a raccogliere contributi dal maggior numero di utenti possibile, penseremo poi in un secondo momento a "sfoltire".

Ed ecco dunque ciò che ho recuperato:

COME DATARE UNA DEVOZIONALE


CITAZIONE (fokista @ 15/9/2011, 02:30) 
[...] Allora da quello che ho imparato dagli utenti del forum più ferrati in materia e dalla poca letteratura a riguardo su cui sono riuscito a mettere le mani, sono giunto a queste considerazioni:

-la datazione delle devozionali può essere tentata attraverso tre tipi di analisi (che dovrebbero poi naturalmente incrociarsi tra loro), l'analisi del contesto del ritrovamento, l'analisi morfologica e l'analisi tematico/stilistica.
Per l'importanza della conoscenza del contesto, quando naturalmente c'è n'è uno, spero non ci siano dubbi.
Proseguendo, nell'analisi morfologica si possono invece prendere in considerazione il materiale, la forma o alcuni elementi specifici della struttura della medaglia per tentare una datazione approssimativa. In questo senso tipica è l'osservazione dell'appiccagnolo, come descritto in maniera molto semplificata in questa scheda.



Questo tipo di datazione non può essere molto preciso ed infatti di solito abbraccia uno o anche due secoli. Bisogna tener conto della lentezza con cui la forma delle devozionali è mutata nel tempo, ma anche le differenze regionali e il riutilizzo, anche a distanza di tempo considerevole, dei medesimi stampi. Insomma l'analisi morfologica può darci delle indicazioni di massima, ma non gli si può richiedere di più.
Una datazione più accurata si può invece ottenere TALVOLTA grazie all'analisi tematico/stilistica. Lo studio dello stile e soprattutto del tema delle devozionali può infatti essere utilissimo per raggiungere una datazione certa. La presenza di un pontefice, l'indicazione di un anno santo, la beatificazione o la canonizzazione dei santi e dei beati sono gli elementi più preziosi in questo senso. Ma anche gli elementi stilistici e il collegamento tra il tema della devozionale e la storia della Chiesa possone essere molto utili in questo senso. [...]

- devo dire però che, seppur molto importante, la datazione delle devozionali non può essere l'aspetto principale del nostro interesse verso questi oggetti. Talvolta ho l'impressione che ci si concentri invece troppo su una (insicura) datazione basata soprattutto sull'analisi degli elementi formali (come ad esempio la forma dell'appiccagnolo) e si trascura invece, o talvolta si ignora totalmente, il concetrato di simbologia religiosa, devozione popolare, propaganda politico-religiosa, elementi tecnici ed artistici che rendono le devozionali un ritrovamento così affascinante e ricco di informazioni. Come mai spesso ci fermiamo ad uno sterile: "complimenti, XVII-XVIII secolo", senza nemmeno metter in campo il tentativo di andare oltre e tentare una analisi del tema, della sua simbologia, un collegamento con la devozione popolare dell'area di ritrovamento, un rimando alla bibliografia esistente? Il nostro obbiettivo dovrebbe essere storicizzare, non solamente datare!

LA TECNICA DI FABBRICAZIONE DELLE DEVOZIONALI


CITAZIONE (valter_64 @ 22/12/2011, 21:14) 
Ciao a tutti , visto che sul forum vi sono tantissimi interessati alle medagliette votive volevo riportare dal libro delle medagliette e crocifissi di: Aldo Candussio e Elena Rossi ( per chi non lo possedesse) alcuni cenni storici sulla loro fabbricazione .

Tecnica Fusoria

La tecnica fusoria del bronzo risale agli inizi del secondo millennio AC , fin dai primi tempi la grande abilita' dei fonditori ci ha lasciato una grandissima quantita' di strumenti domestici , oggetti di ornamento personale e di armi.
Per l'esecuzione di questi manufatti veniva usato il bronzo , lega Rame-stagno in percentuali variabili.
questo metallo fuso veniva colato dentro stampi con l'impronta in negativo dell'oggetto che si voleva ottenere: questo e' il procedimento piu' antico che poi aveva bisogno di una ulteriore rifinitura.
Una tecnica piu' avanzata che dava risultatipiu' precisi nella definizione dei particolari anche minuti era il procedimento di fusione a cera persa.
Per fare cio'veniva preparato il modello in negativo su un massello di metallo riproducente il dritto e il rovescio delle medaglie , dei crocifissi o di altri oggetti; dentro queste impronte veniva colata della cera fusa che, una volta raffreddata, veniva tolta dalla matrice riproducendo in positivo anche i piu' piccoli particolari .
I modellini in cera dopo aver applicato i canali di colata del metallo fuso , venivano post entro un cilindrometallico o ceramico all'interno di un'impasto di gesso di alabastro pastoso o di minutissima terra da fonderia compressa.
Dopo L'essiccazione dell'impasto, veniva riscaldato il contenitore, rovesciato per la fuoriuscita della cerae , riposizionato verticalmente, veniva colato il bronzo fuso che riempiva l'impronta in negativo lasciata dalla cera.
Dopo il raffreddamento del bronzo , venivano liberate le medaglie ,i crocifissi o gli altri oggetti dalla massa gessosa o di terra che li ricopriva .
Le medaglie piu' grandi propabilmente venivano fuse singolarmente , quelle di dimensioni piu' piccole invece venivano realizzate , per ogni colata, anche in numero di dieci o venti.
La prova di queste fusioni multiple sono riconoscibili su molte medaglie esistenti che presentano un evidente rigonfiamento nella parte inferiore dove era presente il condotto per il passaggio del bronzo fuso da una all'altra medaglia..


CITAZIONE (fokista @ 23/12/2011, 22:19) 
Ciao Valter_64,

segnalo a te e agli altri amici del forum un'altra teoria sulla tecnica di fabbricazione delle devozionali. In un breve saggio di Federica Annibali contenuta nel testo Raccolte Comunali di Assisi. Monete, gettoni, medaglie, sigilli, misure e armi, Electa 2000, si parla infatti dell'utilizzo congiunto delle tecniche di fusione e battitura per la realizzazione delle devozionali, almeno a partire dalla seconda metà del Seicento e fino all'Ottocento. Secondo tale teoria si procedeva in tre fasi:
CITAZIONE
La prima fase doveva consistere nella fusione, forse a catena, dei pezzi; la seconda nella coniazione "a mazza" e la terza e ultima nell'asportazione delle bavette e nella formazione della linguetta dell'appiccagnolo per mezzo della lima.

In pratica, secondo questa teoria, le medaglie grezze e liscie ottenute dalla fusione venivano coniate solamente in un secondo tempo tramite dei potenti colpi assestati agli stampi di conio desiderati. L'autrice porta a sostegno di questa teoria un documento lauretano del 1751 dove si parla testualmente di "fonditori di medaglie a mazza" e la testimonianza di Benvenuto Cellini (nientemeno!) che nel suo Oreficeria descrive effettivamente tale tecnica mista.
Comunque, a parte questi rimandi storici, ho trovato questa teoria molto interessante anche perchè in effetti spiegherebbe alcune curiose devozionali che presentano l'immagine devozionale capovolta rispetto alla posizione dell'appiccagnolo e, anche se non sempre, pure dell'immagine raffigurata nel lato opposto (vedi ad esempio: http://metaldetectorforummarche.forumfree.it/?t=51221786 ). Difficile credere in questi casi che si sia trattato di uno stampo di fusione errato. Più facile immaginare invece che l'errore sia avvenuto nella fase di battitura.

Bene, per ora è tutto.
A presto!
 
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view post Posted on 14/5/2012, 22:47     +1   -1
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;) Grazie, sarà anche di recupero ma mattoncino importante!!
 
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Bortololino
view post Posted on 15/5/2012, 19:18     +1   -1




CITAZIONE (cesira.66 @ 13/5/2012, 21:59) 
CITAZIONE (loriluci @ 13/5/2012, 12:15) 
bello, non ho mai spazzolato in un mercatino !

:P qualcosa si trova sempre.... ;)

Ma tornando al progettino del post... Fraweb, Fokista, Bortolino... non dite nulla su come portarlo avanti?? nessun commento alle idee di Fraweb e me?? morto qui?? :unsure:

Eccomi Cesira come promesso posto la parte di appicagnolo mancante ,quella orizzontale a scalino e non. Credo che la fattura di questi appicagnoli fosse molto usata nel XVI sec. ,poi abbandonata e ripresa verso la fine dell'800.

Attached Image: foto

foto

 
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zittoescava
view post Posted on 15/5/2012, 20:24     +1   -1




PIETATIS CAUSA di Mario De Ruiz

autoproduzione dell'Autore (non in commercio in quanto priva del codice ISBN)
stampato dalla Tipografia New Print - Cunettone di Salò

Nelle prime 69 pagine l'Autore descrive la storia della medaglia devozionale
e delle sue tecniche di produzione nei secoli.
Concorda, anche lui, nel fatto che le datazioni delle M.D. possono essere solo approssimative
(esclusion fatta per quelle prodotte dopo l'avvento delle macchine coniatrici meccaniche).

E' uno dei testi più "tecnici" sulla medaglistica devozionale italiana.
 
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view post Posted on 15/5/2012, 20:33     +1   -1
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CITAZIONE (Bortololino @ 15/5/2012, 20:18) 
CITAZIONE (cesira.66 @ 13/5/2012, 21:59) 
:P qualcosa si trova sempre.... ;)

Ma tornando al progettino del post... Fraweb, Fokista, Bortolino... non dite nulla su come portarlo avanti?? nessun commento alle idee di Fraweb e me?? morto qui?? :unsure:

Eccomi Cesira come promesso posto la parte di appicagnolo mancante ,quella orizzontale a scalino e non. Credo che la fattura di questi appicagnoli fosse molto usata nel XVI sec. ,poi abbandonata e ripresa verso la fine dell'800.

Grazie Bortolino, hai aggiunto un importante "anello mancante" alla catena!! :P

CITAZIONE (zittoescava @ 15/5/2012, 21:24) 
PIETATIS CAUSA di Mario De Ruiz

autoproduzione dell'Autore (non in commercio in quanto priva del codice ISBN)
stampato dalla Tipografia New Print - Cunettone di Salò

Nelle prime 69 pagine l'Autore descrive la storia della medaglia devozionale
e delle sue tecniche di produzione nei secoli.
Concorda, anche lui, nel fatto che le datazioni delle M.D. possono essere solo approssimative
(esclusion fatta per quelle prodotte dopo l'avvento delle macchine coniatrici meccaniche).

E' uno dei testi più "tecnici" sulla medaglistica devozionale italiana.

:woot: il Gattaccio!! Grazie del contributo come si può trovare?? che ne pensi del progettino?? Altri consigli?? Critiche?? :rolleyes:

Hem... non avresti una cuori cruciforme e una a sviluppo orizzontale da mettere come esempio?? :P
 
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zittoescava
view post Posted on 16/5/2012, 20:06     +1   -1




Ho specificato che il libro non è in commercio,
la mia copia l'ho avuta per intercessione di un
"vecchio" amico del forum, diversi anni fa,
ora emigrato ad altri lidi, credo, ma colgo l'occasione per salutarlo.

Il progetto di partire dall'appiccagnolo per la datazione di una medagliola
mi sembra azzardato: gli appiccagnoli venivano rifiniti a colpi di lima o piegati a caldo,
per torsione, con una tenaglia e, comunque, erano considerati solo un'appendice alla medaglia stessa.
Si potrebbe fare, e già l'hanno fatto, per gli appiccagnoli e i contorni degli stessi sulle monete papali
trasformate in medaglie devozionali. Ma questo era un lavoro da orafi e non per produzioni popolari a basso costo.

Meglio partire dal modulo della medaglia per cercare di definirne una datazione (sempre approssimativa).

Cuori cruciformi ne ho, ma non sottomano.
Per sviluppo orizzontale intendi quelle a cui l'appiccagnolo
è collegato al lato più lungo della medaglia?
(tipo le ovali trilobate seicentesche)
 
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view post Posted on 16/5/2012, 21:03     +1   -1
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Si... intendevo quelle... ne hanno postate alcune negli anni ma non riesco a recuperare le foto... partendo dai moduli, in maniera molto sintetica, tu come l'organizzeresti questo ABC della medaglietta???? :)

p.s. (mo esagero) sarebbe carino avere anche un breve excursus sull'evoluzione delle benedettine... :rolleyes:

Edited by cesira.66 - 16/5/2012, 23:48
 
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zittoescava
view post Posted on 17/5/2012, 19:27     +1   -1




esageri... <_< :D
 
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view post Posted on 17/5/2012, 20:37     +1   -1
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:lol: :lol: :lol: :lol:
 
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view post Posted on 17/5/2012, 22:19     +1   -1
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prendendo le vs informazioni che sono uscite, ho creato un foglio excell incrociando le epoche con gli appiccagnoli e le forme.
E' uscito fuori che nel '700 e '800 venivano prodotte TUTTE, mentre nei periodi successivi si limitano solo a complanare,
e tonda

Quindi, anche se sono ignorante in materia, mi rendo conto che non è questa la giusta strada.
Penso che si deve valutare anche lo spessore, ovvero la massiccità della medaglia, quindi anche il metallo utilizzato.

Inoltre credo che le prime medaglie non avevano appiccagnolo ma solo un foro.
L'appiccagnolo è poi nato per evitare che la medaglia stesse appesa per traverso, datosi che dava fastidio ed era poco esposta alla vista.
Ma prima ancora penso che c'era un anellino nel foro, che era poco robusto (come oggi) e le medaglie venivano smarrite.
 
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view post Posted on 22/5/2012, 19:23     +1   -1
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Beh, non proprio, se noti dalle (brutte) foto da me postate e quelle (benfatte) di Bortolino la confusione maggiore sugli appiccagnoli si ha tra il XVI e il XIII secolo, nell'ottocento sono già più distinguibili, del resto anche la metodica di produzione, per conio o fusione o tecnica mista, è da prendere in considerazione in questi periodi così come lo stile figurativo (barocco, neoclessico etc). Quest'ultimo peró è il particolare più aleatorio in quanto utilizzare vecchi conii particolarmente belli era frequente... Dare nozioni sugli stili in maniera schematica poi non è cosa semplice, vedere è il modo migliore per capirli anche perchè su questi oggettini le differenze sono veramente minime e per coglierle dovrebbero trovarsi in condizioni ottimali..

Edited by cesira.66 - 22/5/2012, 20:42
 
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