Ieri ho vissuto una leggendaria avventura di metal detecting, ancora sulle Alpi della Provincia di Torino e ancora alla ricerca di militaria, in un posto scoperto per caso grazie alle relazioni presenti in Rete e raggiunto dopo una faticosa camminata non priva di difficoltà: il sentiero per raggiungerlo, infatti, in più punti era ancora sbarrato dai nevai, ed in qualche caso attraversarli non è stata esattamente una passeggiata di salute... Sono anche stata ad un passo dal mollare il colpo, poi però con calma e freddezza sono riuscita a trovare un passaggio ragionevolmente sicuro per avanzare verso il mio favoloso obiettivo.
Arrivata al pianoro le ricerche sono poi cominciate maluccio, in un delirio di pallini di piombo shrapnel e odiati bossoli Carcano
finchè lo stellone non ha iniziato a brillare dalla parte giusta...
Questi i miei principali ritrovamenti, cominciamo con questa maestosa "patacca" da Alpino:
Anello già visto, tipicamente ricavato da moneta francese. Internamente reca la scritta "NAPOLEON III EMPEREUR 1862":
Sigillo in piombo recante la scritta "INCETTA":
Ma il bello doveva ancora arrivare. Ad un certo punto sopra una roccia ho notato un frammento di metallo arrugginito che aveva tutta l'aria di essere un pezzo di elmetto. Il metal detector mi ha rivelato la presenza di altri frammenti proprio lì vicino, in particolare dietro quella roccia si è messo a urlare come un pazzo a 90 fisso, e c'era questo badge: "CAPO.R FONTANA GIOVANNI 30.SC"
A quel punto è iniziata un'incredibile ed emozionante caccia ai restanti pezzi dell'elmetto nel terreno immediatamente circostante, che è diventata anche PESCA dentro al torrentello che scorreva di fianco (santa piastra impermeabile del Simplex+!). Ne ho ritrovati un certo numero, insieme ad una clamorosa scheggia di bomba che, purtroppo e con la speranza di sbagliarmi, fa immaginare la fine che poteva aver fatto il povero caporale italiano.
I frammenti sono stati lavati in acido ossalico e ricomposti a mo' di puzzle con l'aiuto di scotch e un'insalatiera rovesciata:
Come foggia a me sembra il classico elmetto italiano. L'acido ossalico sfortunatamente non ha evidenziato nessuno stemma o verniciatura particolare. All'interno dei pezzi non ci sono caratteri punzonati, nessun segno di riconoscimento.
Attendo con curiosità i vostri commenti, in particolare riguardo al badge del caporale (dove/come veniva indossato?).