CITAZIONE (Setterx @ 19/1/2018, 16:45)
Klaus scusa, come fai a dire che una persona stia facendo ricerca archeologica, anzi, cosa intendi per ricerca archeologica?
La classica ricerca di monetine e votive in un campo è una ricerca archeologica?
La ricerca di bossoli in zona di guerra?
Credimi, sto solo cercando di capire qualcosa sull'argomento.
Stai attraversando uno dei settori più delicati del diritto penale: l'elemento soggettivo.
Ovvero, lo scopo dell'azione.
Come fa un giudice a dire quale era lo scopo del tuo comportamento?
Tizio... voleva uccidere Caio o ha solo mancato un fagiano ed è stato un incidente?
Ci si deve affidare a circostanze oggettive.
Pare un controsenso: circostanze oggettive che indicano intenti soggettivi... però è così.
E passa la differenza tra venti anni almeno e... due, tre anni di galera...
Se Tizio odiava Caio, amante della moglie, ed ha sparato a palla, dalla distanza di due metri, con ottima visibilità... hai voglia a dire che è stato un incidente... che non voleva..
Ecco: allo stesso modo... se sei in zona vincolata o due metri al di fuori di essa... c'è un bell'elemento oggettivo e chiaro che dice che stai facendo ricerca archeologica...
Se a casa hai oggetti archeologici... peggio mi sento.
CITAZIONE (wyverex @ 19/1/2018, 17:06)
io ho sentito dire 500 metri distante da zone vietate
Che senso ha?
Voglio dire... ho scoperto il sito di una villa romana... che la Sovrintendenza non conosce e lo so bene... sono 1000 metri al di fuori di una zona vincolata... magari in quel posto o altrove ho già trovato beni archeologici e non li ho consegnati...
Sto tranquillo?
Posso fare?