Metal Detector per tutti

la madre di tutte le domande che nella storia mai fu fatta!

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Armandoitalia
view post Posted on 3/12/2017, 11:11     +4   +1   -1




Allora: c'è un bel posticino, che non ha vincoli di sorta, in mezzo alla natura e lontana da case etc. ci vorrei andare, ci è stata una battaglia, se trovo qualcosa, mi possono dire!?!: ok, il vincolo non c'è ma siccome quì si è svolta una battaglia, lei sta facendo ricerca archeologica, dato ce la battaglia è stata più di 50 anni fa! 30 anni di galera!!!, altrimenti che ci è venuto a fare in un posto così isolato?.. e io risponderei, ma se non ci sono vincoli io posso usare il metal, se poi dovessi rinvenire qualcosa avverto le autorità entro 24 ore!!.. e loro potrebbero rispondere pero': ok, con 25 anni di galera a pane ed acqua se la cava!!.. a voi esperti il parere!

p.s. se entro invece nei parchi naturali (in buona fede), la legge prevede solo una multa, vero?
:)
 
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view post Posted on 3/12/2017, 12:04     +1   -1
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Di che epoca è la battaglia?

La legge è chiara: non si possono fare ricerche archeologiche non autorizzate.
Non dice che non si possono fare ricerche nelle aree con vincolo archeologico.
Il che significa che:
A) se il vincolo c'è... è ovvio che stai facendo ricerche non autorizzate ed è difficile dimostrare il contrario;
B) se il vincolo NON c'è... è più difficile sostenere e dimostrare che stai facendo ricerche non autorizzate, ma non significa neppure che puoi farle e che tutto andrà liscio...

Si trata di logica...
Facciamo un paragone con specie protette.
La cicogna è specie protetta...
Se vai a caccia in un'oasi di riproduzione della cicogna... sarà facile capire i tuoi intenti...
Ma se vai a caccia nei dintorni dell'oasi, o in un luogo che non è oasi, ma è pieno di cicogne... sarà forse un pochino più difficile dimostrare le tue intenzioni... ma non portarti richiami per cicogne...
 
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view post Posted on 3/12/2017, 12:22     +1   -1
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Se entri in un parco naturale per quanto in buona fede preparati perché passerai una valanga di guai multe stratosferiche sequestro di metal e attrezzi da scavo.
 
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Armandoitalia
view post Posted on 3/12/2017, 21:17     +1   -1




Ringrazio i miei interlocutori che hanno così gentilmente risposto, ma permettetemi la vera madre di tutte le domande: ma perchè la ricerca MD è l'unico campo dove è praticamente impossibile risalire alle norme di legge che regolano il settore, ma si è sempre soggetti a interpretazioni personali. Eplicito il mio concetto: se mi collego a un sito di giustizia e chiedo della rapina, mi si inviterebbe alla lettura dell'art 628 del codice penale, hai poco da interpretare e quindi cadere spesso in contraddizione tra varie culture di pensiero!
A dirla tutta, io non sono nuovo del settore, torno dopo un esperienza passata con il nostro amato MD. Come facevo in passato, prima di prendere auto e attrezzatura, faccio una ricerca storica dei luoghi per scegliere il sito. Tra l'altro non so se negli anni le norme sono cambiate, per cui cercavo di illuminare e aggiornare le mie conoscenze. Ma cercare le norme che regolano il settore è impossibile! tante interpretazioni però. Nello specifico: se io so, grazie alle mie ricerche storiche, che in questo o quel sito, potrei fare ritrovamenti interessanti, a onor della storia, non ho altri fini (in passato ho fatto ritrovamenti interessanti che ho risotterrato,,, ditemi chi lo fa!!!. e ammetto la mia codardia, ho scelto la via più facile e indolore, per non fare errori burocratici che non sai a cosa portano..), ora dico, ma è possibile che queste norme nero su bianco non si trovino? e si cita sempre il codice deontologico del cercatore etc!?!.. ad ogni modo io ritengo, ma è un opinione, che se io vado sul posto di una battaglia e nessuno tra stato o regione ha posto un vincolo di alcun genere, non mi si possa sollevare obiezioni, o no? ho imparato che in Italia è meglio non essere mai sicuri di nulla..
 
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view post Posted on 3/12/2017, 21:32     +1   -1
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Caro Armando, ti faccio io una domanda, che differenza c’è tra una ricerca storica( col metal detector) e una ricerca archeologica?
Per me se tu dichiari anticipatamente che vai in un terreno per fare una ricerca storica col metal detector sei già in difetto.
 
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Armandoitalia
view post Posted on 3/12/2017, 22:43     +1   -1




x Goldring: quello che ho nella mia testa quando prendo l'auto e magari faccio 200 km per andare a cercare resti del nostro passato, per vivere ed onorare la nostra storia è una cosa. Cosa dicono le norme è altra. Quello che vorrei, è poter aver in tasca (come ad esempio ho il codice della navigazione ENAC, quando uso il drone) le norme di legge che regolano l'utilizzo del MD, da presentare ad un eventuale agenteo guardia "zelante"... perchè se queste norme sono irreperibili, varrà anche l'interpretazione dell'agente "zelante" che ne sa nulla!!!
 
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view post Posted on 4/12/2017, 08:34     +1   -1
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Minelab Elite/Mito Ws

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Infatti, se rimane nella tua testa va bene, ma se un agente ti chiede cosa stai cercando non puoi rispondere che stai facendo ricerca storica.
Purtroppo non esistono norme che regolamentano l’uso del metal detector, ma solo divieti di uso in determinate circostanze.
L’unica cosa che si può obiettare è che in assenza di un divieto sia possibile usarlo.
 
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view post Posted on 4/12/2017, 09:47     +1   -1
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CITAZIONE (Armandoitalia @ 3/12/2017, 21:17) 
Ringrazio i miei interlocutori che hanno così gentilmente risposto, ma permettetemi la vera madre di tutte le domande: ma perchè la ricerca MD è l'unico campo dove è praticamente impossibile risalire alle norme di legge che regolano il settore, ma si è sempre soggetti a interpretazioni personali. Eplicito il mio concetto: se mi collego a un sito di giustizia e chiedo della rapina, mi si inviterebbe alla lettura dell'art 628 del codice penale, hai poco da interpretare e quindi cadere spesso in contraddizione tra varie culture di pensiero!
A dirla tutta, io non sono nuovo del settore, torno dopo un esperienza passata con il nostro amato MD. Come facevo in passato, prima di prendere auto e attrezzatura, faccio una ricerca storica dei luoghi per scegliere il sito. Tra l'altro non so se negli anni le norme sono cambiate, per cui cercavo di illuminare e aggiornare le mie conoscenze. Ma cercare le norme che regolano il settore è impossibile! tante interpretazioni però. Nello specifico: se io so, grazie alle mie ricerche storiche, che in questo o quel sito, potrei fare ritrovamenti interessanti, a onor della storia, non ho altri fini (in passato ho fatto ritrovamenti interessanti che ho risotterrato,,, ditemi chi lo fa!!!. e ammetto la mia codardia, ho scelto la via più facile e indolore, per non fare errori burocratici che non sai a cosa portano..), ora dico, ma è possibile che queste norme nero su bianco non si trovino? e si cita sempre il codice deontologico del cercatore etc!?!.. ad ogni modo io ritengo, ma è un opinione, che se io vado sul posto di una battaglia e nessuno tra stato o regione ha posto un vincolo di alcun genere, non mi si possa sollevare obiezioni, o no? ho imparato che in Italia è meglio non essere mai sicuri di nulla..

Semplice: perché non lo è... ci sono molti settori molto, ma molto più incerti... solo che non ti è mai capitato di incapparci...
 
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Armandoitalia
view post Posted on 4/12/2017, 09:53     +1   -1




Insomma siamo al punto di partenza.. speriamo che nel nostro paese, qualcosa migliori prima o poi e se uno voglia fare un hobby come il nostro, non si debba fare mille domande e far nascere 1000 dubbi interpretativi.
Grazie ;)
 
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tellus
view post Posted on 4/12/2017, 15:00     +1   -1




La mia bene-odiata italia dei divieti!
Prima di vietare dovrebbero imparare a regolamentare, ma si sa, usare troppo il cervello e con tanto buon senso costa molto e non poco nelle stanze che dovrebbero decidere. Meglio lasciare tutto indistinto e poco chiaro, così avranno tanti bei soldini con le super multe e le prebende di tanti che ci girano attorno.

uc

(da web)
 
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view post Posted on 4/12/2017, 15:40     +1   -1
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Capita... capita spesso che qualcuno sbagli l'ordine degli addendi... per dirne una... prima di criticare bisogna capire... e prima di capire bisogna conoscere...
Ma l'Italia è il paese dai 60 milioni di CT della nazionale, dai 60 milioni di critici e di giudici... questo sì... lo condivido.
 
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tellus
view post Posted on 4/12/2017, 18:09     +1   -1




Le cose fatte male si capiscono al volo anche senza avere le conoscenze alle quali pensi tu.
Le conoscenze, quelle esatte, precise, necessarie servono nelle scienze esatte e nella tecnologia.
In questi anni si succedono molto spesso cantonate solenni prese in tutti i settori da personaggi competenti e esperti nei loro rispettivi settori.
Ponti che crollano analisi e previsioni finanziarie sballate che hanno portato al fallimento alcuni banche. Come si vede molto spesso le conoscenze non servono a niente. Credo, al contrario che le cose indispensabili siano l'onestà e la rettitudine morale, senza le quali ogni conoscenza, spesso, è solo un mezzo per turlupinare i creduloni e non solo.
 
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view post Posted on 4/12/2017, 19:36     +1   -1
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Garrett gti 2500/ garrett euroace/xp deus

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Perdonami tellus ma c'è una netta distinzione tra il conoscere le cose e lavorare con il c**o. Perché se parli di banche fallite dietro c'è gente che i soldi se li è fregati e se parli di ponti che cadono....beh credo sappiamo tutti cosa c'è dietro. Detto questo concordo nel dire che in Italia non esiste niente che sia chiaro e semplice.
 
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tellus
view post Posted on 4/12/2017, 20:57     +1   -1




La conoscenza tecnica e scientifica è indispensabile nelle opere fisiche dell'uomo ma in generale se non è supportata da onestà e rettitudine porta in nome di essa a commettere atti illeciti di diversa gravità.
Dietro un ponte che crolla c'è un progetto sbagliato o non si è tenuto conto di tutti i fattori che potevano influire sull'opera.....e naturalmente che i materiali impiegati non fossero di ottima qualità.
Le banche hanno fior di analisti e consulenti finanziari che sbagliano alla grande nonostante le loro ampie competenze, se poi allungano anche la mano in cassa.....
 
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Unneofita
view post Posted on 4/12/2017, 22:36     +1   -1




Non posso fare a meno di paragonare questa vicenda a quella che mi succede nell'altro mio hobby, la pesca..
IN AMBITO PORTUALE È VIETATA QUALSIASI FORMA DI PESCA DILETTANTISTICA E SPORTIVA.
Motivazione: disturbo alla navigazione, che condivido quando ci si pone vicino gli attracchi turistici disturbando la privacy, oppure quando si lanciano piombi pesanti, o quando si incastrano gli ami nelle corde.
Variabili:
1 in alcuni porti i club possono ottenere permessi per svolgere gare di pesca
2 in altri se ti beccano sono multe salatissime
3 in altri porti ti mandano gentilmente via
4 in altri fai quel che cavolo vuoi, basta che fai finta di non vedere che cosa sbarcano
5 in altri paghi il permesso e ti danno la possibilità di pescare in una ristretta zona
Ciò per dire che nel nostro martoriato paese çiò che sembra non è e ciò che non potrebbe essere qualche volta è.
 
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45 replies since 3/12/2017, 11:11   1065 views
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