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| Si usa distinguere tra errore di diritto ed errore di fatto. L'errore che cade sul diritto (non conosco le leggi) non excusat. L'errore che cade sul fatto (ehm... mi scusi... l'ho confusa con mia moglie, signorina, non volevo baciare una bellissssima, conturbante sconosciuta...) esclude il dolo. Il che significa che se il reato è solo doloso, non è reato. Tipico esempio è il furto colposo: non esiste. Prendo per errore un oggetto non mio... a chi non è capitato di prendere un ombrello, una penna, un cappotto simili ai propri? Non è reato, anche se la fattispecie sarebbe perfetta: impossessamento + cosa mobile altrui = furto.... manca il terzo elemento: il dolo.
Se il reato prevede una forma di imputazione anche colposa (omicidio) allora il reato è colposo... Per esempio: a caccia sparo credendo di uccidere un cinghiale, invece è il geometra Rossi... Si esclude il dolo... ma essendo prevista la medesima fattispecie colposa, ci si becca comunque una condanna... più mite, ma non si va esenti da pena. La colpa è quando voglio l'azione (sparare), ma non l'evento (uccidere il geometra) o sono erroneamemte sicuro che non si verificherà. Per qualche motivo ho sbagliato. Se avessi saputo come stavano realmente le cose, non avrei sparato.
La legge di solito prevede reati dolosi. Solo in caso di beni degni di speciale tutela, come la vita, la pubblica incolumità e simili... pretende particolare attenzione...
P.S. mentire per difendere sé stessi da un'accusa penale non è reato...
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