|
|
| Premessa: ho letto leggi, normative, Boston ecc ecc; però mi secca tutto molto. NON solo perchè certi ritrovamenti starebbero meglio a casa di chi li ha appassionatamente trovati che non in un buoio ripostiglio di qualche museo, bensì perchè spesso (sono convinto) che quando qualcuno va dalle autorità per verificare se un oggetto ritrovato deve essere consegnato, il responsabile di turno adotterà la classica scelta del "nel dubbio, prendiamo tutto". Per ignoranza o capriccio, più che per giustificati motivi. La storia dei 50 anni in Italia mi sembra assai limitante: poi leggo qui nel forum di adottare il buon senso: saggio consiglio, ma come fare se non si ha la più pallida idea di un oggetto e non si vuole rischiare quello che ho detto sopra, cioè che un commesso mi tolga il mio bossolo/moneta/ciondolo tanto per togliermelo? Che dubbi del cavolo in un paese dove opere di valore inestimabile vivono nell'abbandono più totale.
|
| |