detenzione armi, alcune recenti modifiche

Per chi non è aggiornatissimo, come non lo ero io fino a oggi, ecco alcune piccole modifiche della normativs

1 Chi intende fare richiesta di nulla osta alla detenzione armi senza porto per acquisto o donazione o eredità deve fare certificato medico di abilità al maneggio delle armi (rilasciato da medico della USL, medico militare o abilitato sulla base di certificato del medico curante) e relativo certificato di abilitazione al maneggio presso il TSN se l'abilitazione al maneggio non è stata conseguita entro gli ultimi 10 anni. Prima era necessario solo per chi non aveva fatto il militare e richiedeva il porto.. Ora tutti.. Aspettiamoci nugoli di vedove che per tener il fucile del marito imparano a sparare o una valanga di armi in vendita a basso prezzo...

2 Chi già detiene armi senza porto entro il 4maggio deve presentare il suddetto certificato medico sempre che non lo abbia fatto negli ultimi 6 anni. Il certificato medico andrà comunque rinnovato ogni 6 anni.

Ovviamente tutto questo non vale per chi ha porto d'armi in corso di validità.
Facendo due conti tenere armi e non mandarle in demolizione costerà circa 250€.. Non sono aggiornata sul costo del TSN...
Sperando serva a qualcuno..

Se trovi lame dipende dalle condizioni, le baionette vanno denunciate, Per le armi da fuoco o loro parti soggrttr a denuncia la cosa migliore è farsi certificare l'inefficenza da un armiere, meglio non rischiare , anche su questo tema gli zelanti che possono incasinarti non mancano..

Su chi li rilascia dipende da questura a questura, volevo solo informare chi ha nulla osta a detenere della cosa, qui per fortuna sono abbastanza preparati e aggiornati, il problema è stato un passaparola incontrollato per cui anche chi aveva porto d'armi ha portato il certificato... hanno anche mandato lettera memo ai coinvolti, ma non so se tutte le questure lo hanno fatto

Beh essere fiscali su questo punto lo trovo obbligatorio, non mi farebbe piacere sapere che un vicino schizofrenico ha un fucile carico a casa,,,,

E per questo che ci vuole prima il certificato del medico di famiglia ma... Si sa... Se uno si droga ad esempio non è che lo va a dire a tutti!.. E non so quanti medici hanno il coraggio di rifiutare il certificato al paziente.. Due anni fa uno é stato impallinato qua per aver negato l'assenso al porto d'armi...

se non ricordo male da ottobre 2014 non è più possibile andare dl medico legale delle autoscuole, vado a memoria, ho provato a cercare nel sito della polizia di stato e ho trovato questo che potrebbe avvalorare il mio ricordo:

...la certificazione comprovante l'idoneità psico-fisica, rilasciata dall'A.S.L. di residenza ovvero dagli Uffici medico-legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato;

penso che con uffici medico-legali si intenda solo quelli della asl.

ciao

dipende... il discorso armi bianche è abbastanza complesso, sono definite armi bianche tutte quelle lame nate con lo scopo di offendere e che mantengono le caratteristiche atte allo scopo per cui sono state create... in particolare filo e punta, molle di scatto per i serramanico e sistema di aggancio per le baionette. Come per molte cose in Italia molto è lasciato alla discrezionalità delle questure ma in linea di massima le spade, armi antiche in asta , lame antiche o etniche senza filo e/o con punta arrotondata sono considerate oggetti ornamentali liberamente detenibili. Le sciabole con filo e punta, pugnali, coltelli a doppio filo, baionette, bastoni animati, serramanico vanno denunciati. Tutto qui

www.earmi.it/diritto/faq/sintesi.htm

guarda anche la sezione Armi improprie .

Uè,

La butto lì; e se, dati i tempi odierni, viste le cose/argomenti così pressanti et urgenti nel Ns. Paese,non si pensi,ad esempio, di varare una legge che punisca chi detenga oggetti potenzialmente atti a causare danni anali ?