Zone off limits FVG

Nessuna disciplina dello Stato permette la ricerca di cose di interesse archeologico in qualsivoglia area, e a prescindere da qualsivoglia vincolo; con l'ausilio o meno di strumenti di indagine.
Salvo soggetti autorizzati. (Dlgs 42/2004).
Nessuna disciplina di Stato crea differenziazioni tra aree vincolate e non.
A nessuna delle regioni e delle province autonome, ancorché legiferanti, è concessa alcuna delega a riguardo.

Ma quale divieto in questione? Di quale divieto stai parlando? Spiegami.

Edited by fojda - 29/8/2014, 08:02

Chiediamo spesso se ci sono divieti dell' uso del md, se ci sono zone vietate.
Ma la normativa vieta la tipologia di ricerca, non la zona.
Fermo restando che con il md nelle zone di notevole interesse archeologico (e ripeto comunque a prescindere da vincoli) è meglio non andarci.
Stesso discorso per quanto riguarda leggi che vietano l'uso del metaldetector: non esistono, ad eccezione di una provincia che ha deleghe per legiferare (sono due in tutta italia) che ha varato una propria disciplina che vieta l'uso dello strumento.


Quando trovate questi provvedimenti pubblicateli o citatene gli estremi, spesso si è indotti ad interpretare male.

Condivido le argomentazioni di Agrimi, l'ordinanza è palesemente illegittima come atto amministrativo perché esorbita dai presupposti per i quali il sindaco ha poteri di ordinanza. Si limita a riprendere le norme in materia di beni culturali e le relative sanzioni penali (tra l'altro male citate perché la l del 39 è appunto sostituita dal codice beni culturali) e quindi per questa parte è inutile; oppure è totalmente infondata laddove prevede un divieto generalizzato di uso di metal detector non previsto, né tantomeno sanzionato da alcuna disposizione di legge.

E tra l'altro è anche fuorviante perché induce a pensare che le sanzioni penali che richiama, siano applicate dal comune

L'articolo 28 del T.U.L.P.S. recita proprio come riportato nella pseudo ordinanza.

ciao pal piccolo e pal grande!