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chiodino da ferro di cavallo?, un po piccolo però

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fokista
view post Posted on 29/5/2013, 18:01 by: fokista     +1   -1
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CITAZIONE (gattosullozeppelin @ 29/5/2013, 16:29) 
CITAZIONE
Mhhh... io credo che si tratti in entrambi i casi di chiodi che venivano fissato sotto gli zoccoli per aumentare la presa su superfici ghiacciate o scivolose. Non quindi le solite brocche ma veri e propri ramponi. Nei pannelli del Museo del Chiodo di Forno di Zoldo (BL) vengono definiti giazin quelli per il ghiaccio e rampoign da dambre quelli per gli zoccoli di stalla.
Ora ho il PC impallato ma appena posso provo a postare qualche foto.
A presto!

non ne avevo mai visti però non è un po' troppo grande il chiodo nella foto di ottavianoaugusto? direi 5 cm. i chiodi che trovo io di solito sono 3 - 3,5 cm circa

In effetti è la prima perplessità che ti viene quando ne trovi uno. Bisogna però considerare che gli zoccoli dei nostri antenati non avevano lo stesso spessore dei nostro mocassini... Inoltre alcuni di questi chiodi potevano essere applicati anche agli zoccoli degli animali. Ad esempio i giazin da caval prodotti nella Val di Zoldo erano lunghi ben 8 cm mentre i chiodi per gli zoccoli da stalla erano di 5 cm. Questi dati li ho scovati nel testo Dai monti alla laguna. Produzione artigianale e artistica del bellunese per la cantieristica veneziana, Stamperia di Venezia, 1988. Queste tipologie di chiodi sono raffigurate oltre nelle tavole di questo testo anche nei pannelli del già citato Museo del Chiodo. Eccovi alcune foto, che purtroppo feci con il cellulare. Da notare soprattutto la tipologia dei giazin e giazin da caval.

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foto-012

Navigando nella rete ho trovato anche degli esempi di zoccoli chiodati che possono essere utili per rendere l'idea.
Ecco ad esempio un'immagine tratta dall'archivio dei Beni etnoantropologici della Lombardia e provenienti dal comasco.

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Questi invece vengono dalla Valsesia ed erano utilizzati nella fienagione.

285zoc10

E sicuramente se andassimo a curiosare nelle innumerevoli e non valorizzate raccolte etnografiche di questo paese ne salterebbero fuori molte altre tipologie con varianti legate al contesto territoriale o lavorativo.
Inoltre come altro elemento a sostegno della mia teoria riporto il fatto che questi chiodi si ritrovano con troppa frequenza per essere dei dardi. Nel forum sono già comparsi diverse volte (vedi ad esempio https://metaldetector.forumfree.it/?t=41235929) ed anche per esperienza personale basta non discriminare il ferro per ritornare a casa così... :P

100_2111

Bene, spero d'esser stato utile.
A presto!

Edited by fokista - 29/5/2013, 19:41
 
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