| Da quando ho iniziato ho cambiato spesso ,più per provare nuove macchine che per effettiva necessità e, affermo che tolti il Garrett 250 che pure ha fatto da nave scuola a molti di noi, e i due quest ,Q20 e Q40 , poi mi sarei potuto tranquillamente fermare con il Tecnetics T2 classic, poi ho avuto anche il suo clone, il GF2 , poi il Pirate Apolonia Gold pro, il Simplex, il Legend e adesso il Rutus Atrex, tra tutti questi il più potente in assoluto è stato il Pirate, raro far buche meno profonde di 35 cm per oggetti infinitesimali, il Legend pure non scherza come potenza e il fratellino Simplex non era da meno, ma se una cosa ho compreso è che difficilmente si ha la effettiva necessità di spingere cosi tanto , quasi tutti i target che ho trovato in questi anni di ricerca stanno da 0 a circa 28 cm e, in base alla ipotetica massa li avrei trovati forse anche con l'Ace 250! Mi rendo conto che in confronto ai veri appassionati sono uno calmo in quanto ad acquisti, ma realmente fanno più leva le nostre paranoie che l'effettiva esigenza di nuovi metal, se il target c'è e ci passi sopra la piastra lo senti ,come dico sempre la carta vincente è poi il grado simbiotico che si raggiunge con la machina, se riesci a comprenderla poi non hai limiti se non quelli mentali! Agli albori del metal detecting la gente girava con Metal di qualche kilo e nessuno li riteneva pesanti perchè c'erano quelli, oggi facciamo la scrematura su un etto di materiale ,magari cambiando un'asta per sostituirla con una più leggera, si guarda molto all'estetica di una macchina piuttosto che alla sua bontà ,quasi che dopo i lombrichi ti possono criticare per la scarsa eleganza e vetustà durante il passeggio per il bosco, insomma credimi sulla parola, spazzola tranquillo con il Simplex cosi come è che tanto anche 5 cm in più non ti faranno trovare il tesoro! scusa se sono schietto, Buona terra!
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