|
|
| Secondo me inciso da un analfabeta sulla base di un disegnino datogli da un letterato. Sopra si leggono tre rozze lettere greche sproporzionate tra loro, Pi greco, Sigma ed Omega, mentre la C sotto ha un'equivoca, inutile zampetta di fantasia. Le iniziali potrebbero essere anche l'acronimo di una frase augurale in latino o italiano, tipo Cristo Porti Amore e Felicitā, o di un motto di qualche casato. La F finale potrebbe anche voler dire 'Fecit', con le altre lettere ad indicare il nome del committente dell'opera. Tutto č possibile.
|
| |