Metal Detector per tutti

Lo Stuka nel bosco

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view post Posted on 7/11/2021, 10:08     +74   +1   -1
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Bene, ancora impegni, stanchezza e brutto tempo, anche oggi si esce domani....
Ne approfitto ancora per raccontarvi la storia di un ritrovamento, o meglio la Storia che c'è dietro un ritrovamento, una vicenda che seppur andata a buon fine, per mille motivi mi ha lasciato un sacco di amaro in bocca... ma stiamo ai fatti: correva l'anno 2016, allora, ingenuamente, collaboravo ancora con una delle tante associazioni di ricerca costantemente impegnate più che nei recuperi, nel farsi costantemente la guerra per l'ambizione personale di alcuni singoli componenti, ma questo l'ho dovuto capire dopo... Più o meno in primavera mi arriva una telefonata dell'amico (lui davvero) Piergiorgio, di Appennino 44: siamo sulle tracce di un aereo, venite su a vedere cosa è saltato fuori? In men che non si dica, con Riccardo partiamo alla volta dell'alto Appennino. Piergiorgio ha raccolto la storia dell'anziana signora Nelly; nell'estate del 1944 era una bambina che, con la famiglia, si nascondeva nei boschi, in attesa che passasse la furia del grande rastrellamento. Una notte, stanca del caldo e dell'umido del rifugio scavato nella terra del bosco, Nelly era uscita. In lontananza si sentivano ancora spari isolati, e si vedeva il bagliore degli incendi appiccati alle case più a valle. All'improvviso, il rombo di due aerei sbucati da sopra il crinale la fece trasalire: venivano dalla vicina toscana e uno inseguiva l'altro, sparando, e la'ltro rispondeva al fuoco. Il TAC-TAC-TAC dei colpi si univa ai bagliori delle traccianti rosse e verdi che illuminavano la conca ai piedi della montagna. All'improvviso, l'aereo inseguito fece uno scarto, si incendiò, e si schiantò su una cima vicina, allora adibita a pascolo. L'altro aereo, più grosso, fece ancora un giro sulla valle prima di ripassare il crinale. L'indomani, Nelly, assieme a molti paesani, si recò sul luogo dello schianto: cumuli di rottami erano stati proiettati tutto attorno, assieme a resti umani... In fretta, prima di tornare nei nascondigli nel timore dell'arrivo dei tedeschi, i pochi resti recuperati furono radunati in una buca. Come sempre Piergiorgio ha lavorato bene, raccogliendo testimonianze e confidenze che non solo ci fanno circoscrivere la zona di ricerca, ma ha già recuperato alcuni resti importanti: il motore dell'aereo si era staccato dalla fusoliera, e alcune parti si erano conficcate in un'aia, dove sono state conservate per decenni. Sono il mozzo dell'elica e un albero motore, un motore Junkers Jumo: stiamo cercando un aereo tedesco, un monomotore, con un mitragliere posteriore... uno Stuka!

Appena possibile il seguito del racconto....

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2016 jumo

 
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view post Posted on 7/11/2021, 11:31     +1   +1   -1
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...seconda parte...

...e così è in una bella mattina d'estate che, grazie alle indicazioni della Nelly, una nutrita squadra di ricercatori e di amici parte alla volta di una cima boscosa dell'alto Appennino. Il paesaggio è cambiato dal 1944: su quelli che prima erano pascoli, il bosco ha preso il sopravvento. Piergiorgio e Ricky hanno già individuato la zona da battere, un pendio abbastanza scosceso, coperto di faggi. Ci dividiamo per battere una zona più ampia, e quasi subito i Garrett di 3 generazioni fanno sentire il loro miagolio: la maggior parte sono pezzi di alluminio della struttura e del rivestimento, ma in un'area quasi alla sommità cominciano ad apparire pezzi identificabili dell'area anteriore dell'aereo: una fiancata dell'abitacolo, plexiglas, parte del Collimatore Revi, parti dei collettori di scarico, cavi e materiale elettrico, e munizioni, tante cartucce 8mm Mauser inutilizzabili, piegate a banana, tanto che i carabinieri le lasceranno all'associazione per le bacheche... Prosegue anche, da parte mia, la ricerca per dare un nome all'aereo e ai sui caduti. Grazie a Nelly e Piergiorgio ho una data (la notte fra il 2 e il 3 agosto 1944), e una zona precisa. Nel 1944 c'era una sola unità della Luftwaffe che impiegava gli Stuka, il III Nsg.9, che operava da un campo di fortuna nella pianura reggiana. Da li, in quel periodo, il III Nsg.9 andava di notte a colpire il porto di Livorno e gli snodi di trasporto alleati in toscana. Per contrastarli, gli alleati avevano organizzato pattugliamenti di caccia notturni pesanti, Mosquito e Beaufighter, dotati di radar, che spesso riuscivano a intercettare gli incursori. Fra i vari aerei perduti dal reparto tedesco, spiccava lo Stuka Wn. 331120, abbattuto proprio la notte fra il 2 e il 3 agosto, e mai più ritrovato... Faccio un controllo incrociato fra i diari di reparto dei caccia notturni alleati, e BUM!! Nel Diario del 600 Squadron, trovo che nella notte fra il 2 e il 3 agosto, il Beaufighter V8876, equipaggio Crooks e Charles, abbatteva dopo un lungo inseguimento iniziato nei pressi di Arezzo, uno Ju87 alle ore 03, in posizione L****. Riporto la posizione sulla mappa e BINGO!! E' ESATTAMENTE dove stiamo scavando!! Stiamo cercando l'aereo dell'Offizier Wolfsen e del suo mitragliere, il sergente Wilk, decollati dal campo di Aiola per colpire obiettivi militari alleati in toscana, e mai più rientrati... (segue)

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pezzzz

 
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view post Posted on 7/11/2021, 11:35     +1   +1   -1
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...

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view post Posted on 7/11/2021, 14:44     +3   +1   -1
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...la scoperta...

... le spedizioni si susseguono. L'aereo lo abbiamo identificato, per molti elementi recuperati non ci sono più dubbi che si tratti di uno stuka, vorremmo però "finire il lavoro" recuperando, se non i resti, almeno il piastrino dei due caduti. Confidando nella fortuna continuiamo le ricerche: fra le altre cose saltano fuori uno dei "corni" del timone di profondità, la massa di bilanciamento del timone orizzontale, la dinamo, e altri pezzi. Un giorno troviamo Piergiorgio e Ricky che ci aspettano con un anziano. Lui ricorda bene quel giorno, racconta di quando sono accorsi sul luogo del disastro... ricorda particolari macabri, come un mucchio di intestini che pendeva dai rami di un faggio, l'odore pesante di benzina e di carne in putrefazione, e i resti umani sparsi un pò ovunque, e la necessità di fare presto, che i tedeschi non trovassero i corpi, e non dessero fuoco alle case o uccidessero i paesani, come successo pochi giorni prima nei paesi più a valle... Di come hanno raccolto i resti, e di come li hanno messi in una buca. Poi indicando col bastone, con sicurezza, un punto ai lati del sentiero dice "sono lì". Fra un albero e uno scolo d'acqua c'è un piccolo ripiano, appena percettibile. Ci diamo il cambio a scavare. Il Metal segnala qualcosa di metallico, proprio al centro del punto indicato dall'anziano, sono il primo strato di terra di bosco cene un'altro più duro e compatto. C'è qualcosa di metallico. Anche se arrugginito e contorto, lo riconosco subito, per avere studiato per mesi e mesi gli schemi di quell'aereo cercando di dare un nome ai vari pezzi: è parte del seggiolino del mitragliere, con ancora il moschettone di aggancio delle cinture. Do il cambio a Riccardo, cercando di togliere la terra strato per strato, col mio vecchio ma ben affilato badiletto, e a un certo punto mi viene un colpo: la badilata si sfalda e appaiono nitide e ben conservate sei vertebre e i resti di una scapola. Non sono ne di cinghiale, ne di cervo, e ne di capriolo, sono ossa umane. Non è la prima volta che partecipo al rinvenimento di resti umani, ma stavolta è diverso, perché CONOSCO quei ragazzi, so chi erano e come sono morti, ho viste in foto i loro volti, e ora sono qui, o almeno uno di loro, sul mio badile... Ci fermiamo e, fumando come turchi, ci consultiamo: dobbiamo fermarci e avvisare le autorità. Se ne incarica Piergiorgio....

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Wilk Wolfsen

 
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view post Posted on 7/11/2021, 14:45     +1   +1   -1
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...i resti del seggiolino...

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view post Posted on 7/11/2021, 15:18     +3   +1   -1
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...finale...

Sono passati i giorni, è un martedì piovoso, sono al lavoro, la testa lontana dalle ricerche e persa fra e-mail, fatture, scadenze e noia mortale quando squilla il cellulare, è Piergiorgio. "Veh... avvisa Riccardo, bisogna che mercoledì mattina venite su, i carabinieri ci aspettano lì". Cosa è successo? E' successo che i carabinieri hanno notificato la scoperta alla procura, e il Giudice ci ha dato mandato ufficiale della bonifica, incaricando i carabinieri di darci il supporto amministrativo e legale. Parafrasando "il buono, il brutto e il cattivo", c'è chi ha la pistola, e chi scava... loro hanno la pistola, e noi scaviamo! E così, in una fredda mattina di pioggia, partiamo attrezzati di tutto punto. Come sempre Piergiorgio, che abita li vicino, è stato fantastico: ha attrezzato l'area di scavo con teloni tesi fra gli alberi, così da lavorare all'asciutto. Riapriamo la buca, recuperando i resti della volta precedente, e proseguiamo gli scavi. Il Metal suona ancora, sono in massima parte munizioni calibro 8 e resti della fusoliera, a cui sono mischiati altri resti ossei, per lo più costole e frammenti ossei. A un certo punto appare una lunga asta, di colore giallo vivo: è il rinvio del meccanismo che alza e abbassa il seggiolino del mitragliere. A fianco, un femore, quasi intatto. Continuiamo a scavare, mentre i carabinieri verbalizzano ogni singolo ritrovamento. A fine mattinata, la buca è bonificata, non resta più nulla, purtroppo nessuna traccia di piastrine. I resti vengono posti in una cassettina mortuaria, e come in una processione, in lunga fila, la compagnia scende a valle appena in tempo, è scoppiato un temporale... Mesi e mesi dopo ricevo una lunga e-mail delle onoranze funebri militari tedesche: i resti sono stati riconosciute come appartenenti a due diversi giovani uomini dell'età di circa 20 anni. Poiché sicuramente, grazie alle nostre ricerche, sono appartenenti alla Wehrmacht, verranno inumati al cimitero di guerra germanico della Futa, ma in mancanza dei piastrini dovranno necessariamente essere posti nello spazio destinato alti "sconosciuti"... Peccato.
A volte ci capita di tornare su, quei piastrini li stiamo ancora cercando, e un giorno chissà, con un po di sedere...

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articolo15ago

 
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view post Posted on 7/11/2021, 15:19     +1   +1   -1
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...il luogo degli scavi...

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view post Posted on 7/11/2021, 15:20     +1   -1
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...l'asta di rinvio, e Riccardo che indica il femore...

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Drum
view post Posted on 7/11/2021, 16:59     +1   +1   -1




Non sono un appassionato di militaria ma complimenti vivissimi. In guerra si perde sempre tutti, vincitori o vinti, avete rimesso al suo posto una parte storica scomparsa e che ora,grazie ai vostri ritrovamenti ed alla vostra passione,tornano nel più degno e decoroso luogo di appartenenza. Bravi! Le piastrine salteranno fuori😉...
 
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view post Posted on 7/11/2021, 17:13     +1   +1   -1
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Nokta Makro Simplex + Nokta Macro The Legend

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Avete fatto veramente un gran bel lavoro, complimenti!
 
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view post Posted on 7/11/2021, 17:38     +1   +1   -1
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CITAZIONE (Drum @ 7/11/2021, 16:59) 
Non sono un appassionato di militaria ma complimenti vivissimi. In guerra si perde sempre tutti, vincitori o vinti, avete rimesso al suo posto una parte storica scomparsa e che ora,grazie ai vostri ritrovamenti ed alla vostra passione,tornano nel più degno e decoroso luogo di appartenenza. Bravi! Le piastrine salteranno fuori😉...

Grazie Drum, io ci spero ancora....
 
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Drum
view post Posted on 7/11/2021, 17:42     +1   +1   -1




CITAZIONE (josey @ 7/11/2021, 17:38) 
CITAZIONE (Drum @ 7/11/2021, 16:59) 
Non sono un appassionato di militaria ma complimenti vivissimi. In guerra si perde sempre tutti, vincitori o vinti, avete rimesso al suo posto una parte storica scomparsa e che ora,grazie ai vostri ritrovamenti ed alla vostra passione,tornano nel più degno e decoroso luogo di appartenenza. Bravi! Le piastrine salteranno fuori😉...

Grazie Drum, io ci spero ancora....

Sempre! Anche perché nei boschi,targhet con un peso non elevato, difficilmente scendono in profondità elevate. Pazienza e perseveranza...😉
 
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view post Posted on 7/11/2021, 17:42     +1   +1   -1
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:woot: questa si che si chiama ricerca! complimenti per l'ottimo lavoro
:OzOtPYD:
 
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view post Posted on 8/11/2021, 14:34     +1   -1
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Coach

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Bel racconto, molto toccante. Grazie per averlo postato qui sul forum.
 
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view post Posted on 8/11/2021, 16:39     +1   -1
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Deve essere stata una grande emozione !
Complimenti davvero !
 
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