Io mi chiedo l'ignoranza umana davvero non ha un limite?
Foggia, distrutto dalle fiamme il sito archeologico di Faragola: "Forse utilizzato esplosivo"
I danni all'insediamento archeologico di Ascoli Satriano
L'insediamento del IV-VI secolo dopo Cristo. Il presidente del Consiglio superiore dei beni culturali e paesaggistici: "Accade quando non ci sono controlli e le aree diventano terra di nessuno"
di MARIA GRAZIA FRISALDI
07 Settembre 2017
FOGGIA - Distrutta dalle fiamme la copertura lignea del sito archeologico di Faragola ad Ascoli Satriano, nel Foggiano, dove è stato individuato un esteso e articolato insediamento di età romana e tardoantica, che si segnala per le notevoli manifestazioni di lusso. A darne notizia è l'archeologo Giuliano Volpe, presidente del Consiglio superiore dei beni culturali e paesaggistici: "E' un disastro: nella notte è stata incendiata la copertura del sito archeologico di Faragola. O forse sono stati usati esplosivi per far saltare la copertura, che è ignifuga. Sembra roba da professionisti - ipotizza Volpe - Un danno enorme. Forse irreparabile".
Qui erano stati portati parzialmente alla luce alcuni ambienti residenziali di una ricca villa - Villa Faragola, appunto - di cui è stata finora documentata soprattutto la fase tardoantica (IV-VI secolo dopo Cristo). Il fatto è avvenuto intorno alle 2 di notte, quando un incendio si è sviluppato a partire da un manufatto ligneo. Si è reso necessario l'intervento di più squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia e distaccamenti, che però non hanno trovato tracce di liquido infiammabile o inneschi.
In fumo tutta la ristrutturazione, opera di anni di lavoro e di finanziamenti della Regione, di Arcus e ora del ministero. "Non so ancora nulla dei danni provocati alle strutture archeologiche, ai muri, ai mosaici, alle pavimentazioni in marmo, a tutto il sito", spiega Volpe. "Quattordici anni di scavi, di ricerche, di studi, di lavoro sul campo, di pubblicazioni, di progettazione di un modello di musealizzazione per uno dei parchi archeologici considerati più importanti di Puglia e d'Italia sono andati persi, distrutti, inceneriti dalla malavita o dalla stupidità o da altri interessi? A chi dava fastidio un sito come Faragola?", si chiede il presidente del Consiglio superiore dei beni culturali e paesaggistici.
"Mi fa rabbia che da alcuni mesi il cantiere era stato sospeso in attesa della ripresa per il completamento del terzo lotto dei lavori di sistemazione, con le installazioni multimediali, il percorso di visita, lo spazio informazioni, il laboratorio didattico per i bambini. Purtroppo è la conferma che quando un sito è lasciato senza una gestione, senza controlli, senza un uso quotidiano diventa la classica 'terra di nessuno' nella quale è facile che i delinquenti o i vandali operino indisturbati".
Fonte:
http://bari.repubblica.it/cronaca/2017/09/...loso-174819012/