|
|
| Ciao, tutte le spolette "a tempo" riportano una scala graduata, che in alcuni casi rappresenta la durata della combustione della miccia, in altri la distanza percorsa in ettometri (solitamente) dal proietto in volo, il funzionamento è relativamente semplice, all'atto dello sparo un congegno (di tipo variabile ma di solito a capsula fulminante) accende una miccia di lunghezza regolabile, nel nostro caso ruotando l'anello "dei tempi", la miccia brucia fino al numero impostato sulla scala graduata, poi comunica il fuoco ad una carichetta secondaria, che dà il via alla catena incendiva vera e propria e causa l'esplosione in volo della granata. Sempre nel nostro caso, esiste un secondo dispositivo, che serve a far detonare la carica in caso d'impatto prematuro, oppure in caso di difetto della miccia, o infine nel caso si voglia utilizzare la granata come se fosse una normale munizione con spoletta a percussione. Ancora, è possibile graduare "a zero" questa spoletta, in modo che esploda a pochi metri dalla volata, trasformando lo shrapnel in un cartoccio a mitraglia per la difesa ravvicinata del pezzo.
|
| |