Non è per aprire una polemica, ma alcuni critici del forum che non praticano il nostro hobby, parlano di ori, argenti,euro, fedi, ma nessuno parla della monnezza, soprattutto quella pericolosa ai piedi dei bagnanti (vetri, attaccature di filo di rame, pile, bossoli, bombe,forbicine, e addirittura un "ferro " d'alluminio per fare le calze) che raccogliamo a chili.
Quella fotografata l'ho raccolta in tre ore di buche in acqua e mancano gli strappi e la monnezza piccola. Se dopo cento buche esce un anellino d'oro anonimo di due grammi, smarrito magari venti anni prima da una bimba, vi immaginate che burocrazia si dovrebbe smuovere per denunciare il ritrovamento? Andare dai carabinieri, ritornarci perchè al mattino non prendono le denuncie, fare la fila, fare la denuncia e quando il carabiniere arriva alla fine ti guarda un pò stupito e sembra dire: guarda quanto tempo inutile sto perdendo per un valore di venti euro che non ritroverà mai il suo proprietario.
Infatti sul sito dei carabinieri
http://www.carabinieri.it/carabinieri/drvi...?MIval=InsQueryci sono anelli ritrovati per strada, nei campi nomadi, ritrovamenti denunciati e ancora sono lì da anni. Ripeto, se sul valore c'è una qualsiasi traccia che riconduca al prorietario, è nostro preciso dovere restituirlo.
N.B.
Il collo di bottiglia più lungo era conficcato con il tappo giù e quando mi ha suonato contemporaneamente ci ho sbattuto con la piastra e l'ho visto. Che dite faccio una denuncia per attentato ai piedi pubblici contro ignoti?
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