Metal Detector per tutti

BinoCColo stereoscopico

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view post Posted on 9/12/2014, 08:47     +1   -1
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Feramiu' H24

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Ciao a tutti, sto tentando di salvare alcuni volumetti del Giornale di Artiglieria e Genio dalle muffe che li hanno aggrediti, di tanto in tanto mi imbatto in qualche tavola interessante...

Attached Image: BINOCCOLO STEREOSCOPICO l

BINOCCOLO STEREOSCOPICO l

 
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view post Posted on 9/12/2014, 10:31     +1   -1
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garret gti 2500

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bello...non riesco però a vedere/capire cosa sono quelle quote riferite ai militi
 
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view post Posted on 9/12/2014, 11:13     +1   -1
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Feramiu' H24

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Ciao Carlo, quello è il "telemetro", molto rudimentale ma efficace, a patto di comprenderne il funzionamento... in pratica bisogna confrontare la dimensione di un uomo oppure di un uomo a cavallo, così come appare guardando IN QUEL binocolo, con le tabelline su di esso applicate: ad esempio, se l'altezza apparente del soldato "binocolato" è uguale a quella della figurina, la sua distanza è di circa 100 metri, se l'omino arriva al ginocchio del soldato in tabella, il nostro "bersaglio" si trova a circa 900 metri, e così via...

Per inciso, l'approssimazione è grande, visto che la statura media di uomini e cavalli non è certo una costante universale... ciònonostante, il telemetro di cui disponeva il ben più evoluto fucile sniper Dragunov, funzionava esattamente alla stessa maniera, col solo vantaggio di avere la scala visibile TTL, cioè riportata sullo stesso piano focale del reticolo di mira... :)
 
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view post Posted on 9/12/2014, 11:27     +1   -1
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garret gti 2500

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immaginavo qualcosa del genere, grazie :)
 
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view post Posted on 9/12/2014, 14:31     +1   -1
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Feramiu' H24

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:D figurati! Ne possiedo alcuni esemplari, questo (foto d'archivio) è uno dei più belli...

Attached Image: bino1

bino1

 
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view post Posted on 9/12/2014, 21:18     +1   -1
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GEN.ADOLPHE NIEL 4°C.A.

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Alberto, sempre oggetti interessanti e particolari! Grazie, ciao, francesco
 
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view post Posted on 9/12/2014, 22:16     +1   -1
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Bella tavola, due domande... come mai le immagini nella spiegazione son sdoppiate?? Questo tipo di telemetro era già presente in lenti settecentesche se non erro, forse la stereoscopia, e sdoppiaggio, permetteva una migliore valutazione delle distanze?? :unsure:
Cosa è la parte nel rettangolo rosso??
sembra una regolazione per il "prisma" disegnato...

 
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view post Posted on 9/12/2014, 22:25     +1   -1
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GURKHA

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view post Posted on 10/12/2014, 09:33     +1   -1
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Feramiu' H24

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Grazie ragazzi! Cesira, Cesira... sempre attenta e... curiosa! :P Bene, io ho voluto semplificare un pò l'argomento, ma visto che la disc è finita negli "approfondimenti", approfondiamo...

Attached Image: 11

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view post Posted on 10/12/2014, 09:34     +1   -1
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Feramiu' H24

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view post Posted on 10/12/2014, 09:35     +1   -1
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Feramiu' H24

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view post Posted on 10/12/2014, 12:52     +1   -1
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Grazie dell'approfondimento "tecnico", in effetti l'evoluzione dei sistemi di puntamento e le ottiche mi affascinano... l'ingegno umano è sempre interessante, e con la tecnologia quotidianamente a disposizione e in rapida evoluzione spesso dimentichiamo gli sforzi fatti per secoli magari per un piccolo vantaggio in più, sarei curiosa di leggere il citato "noto trattato" del prof. Amici...
 
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view post Posted on 10/12/2014, 13:30     +1   -1
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Feramiu' H24

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Bene, nell'attesa...

Questo strumento rappresenta la versione finale del micrometro a doppia immagine ideato e perfezionato durante l'ultimo quarto del XVIII secolo dal navigatore, astronomo e ottico francese Alexis Marie Rochon (1741-1817). Lo strumento (detto anche cannochiale di Rochon) viene utilizzato sia per misurare la distanza di un oggetto quando se ne conoscono le dimensioni che per determinarne le dimensioni conoscendone la distanza. Quando né la distanza dall'oggetto, né le sue dimensioni sono note è possibile ricavarle eseguendo due misurazioni da due punti la cui distanza è conosciuta. Viene utilizzato in ambito astronomico, topografico e nautico.
Lo strumento è largamente incompleto, mancando dell'oculare e della lente obbiettiva (apertura 41 mm). Si compone di un tubo d'ottone (chiuso da un cappuccio protettivo) avente una lunga fenditura longitudinale. Nella fenditura si trova un cursore munito di manopola con pignone dentato che ingrana in una cremagliera. Il cursore è solidale con un prisma di Rochon a doppia immagine che può scorrere all'interno del tubo. Il prisma birifrangente di Rochon è un parallelepipedo composto da due prismi rettangolari di quarzo con le ipotenuse giustapposte e cementate. Uno di essi è tagliato in modo da avere l'asse ottico parallelo all'asse dello strumento, l'altro inceve possiede l'asse ottico perpendicolare ad esso (e cioè parallelo agli spigoli delimitati dalle facce formanti un angolo acuto). Un fascio di luce che penetra nel prisma viene scomposto in un raggio ordinario (che non viene deviato) e in uno straordinario (deviato) che producono due immagini dell'oggetto osservato. Quando il prisma è in prossimità dell'oculare le due immagini sono sovrapposte. Le misure vengono eseguite spostando il prisma verso l'obbiettivo e sdoppiando le immagini sino a che i loro bordi siano tangenti. Lungo la fenditura si trovano due scale: una andante da 0 a 34 fornisce in minuti la saparazione delle due immagini che appaiono nell'oculare; l'altra invece (non lineare) esprime quante volte la grandezza dell'oggetto sdoppiato è contenuta nella distanza che lo separa dall'osservatore. Un nonio posto sul cursore permette delle letture sulla prima scala con una precisione di 0,1' e cioè di 15". Una apposita tabella fornita con lo strumento riporta i valori della scala delle grandezze per ogni decimo di grado (che per ragioni di spazio non possono essere incisi direttamente sul tubo).
Conoscendo ad esempio l'altezza massima di una nave di una certa classe se ne ricava la distanza moltiplicando, dopo averne portato le immagini a coincidenza, detta altezza con il numero che si legge sulla scala tramite il nonio e dalla tabella.

Attached Image: mic

mic

 
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view post Posted on 10/12/2014, 13:51     +1   -1
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molto interessante!! Grazie per la condivisione!!
 
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view post Posted on 10/12/2014, 14:20     +1   -1
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Feramiu' H24

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;) :)

Livello bibliografico Monografia
Tipo documento Testo a stampa
Autore principale Amici, Giovanni Battista <1786-1863>
Titolo Sopra la misura delle distanze in guerra / per G. B. Amici
Pubblicazione Roma : Voghera, 1877
Descrizione fisica VII, 164 p., [6] c. di tav. : ill. ; 23 cm.
Nomi
· [Autore] Amici, Giovanni Battista <1786-1863> scheda di autorità
Lingua di pubblicazione ITALIANO
Paese di pubblicazione ITALIA
Codice identificativo IT\ICCU\MIL\0669910
Dove si trova
MI0574 PMICI Biblioteca Centrale di Ingegneria del Politecnico di Milano - Milano - MI
 
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