la ricerca in spiaggia sarà vietata

Dato che sono uno spiaggiofilo, ho sempre cercato di informarmi il piu' possibile per non contravvenire alle leggi, ho trovato questo dal codice penale, e se vogliono ci fanno passare la voglia di metal non prima di averci fatto un ......mi avete capito:

Dal codice penale



Vale la pena analizzare l’attività di quelle persone che, autodefinitesi cercatori, di
solito, alla fine della stagione balneare, si recano sulle spiagge deserte con rastrelli e/o metal detectors, alla ricerca di trovare qualcosa di valore di cui appropriarsi: come si deve valutare la loro condotta?
Fermo restando che il loro introdursi all’interno di spiagge, di proprietà demaniale, ma date in concessione a società private, dietro il pagamento di un canone, sostanzia il delitto di cui all’art. 633 c.p., infatti si introducono arbitrariamente nel fondo altrui al fine di trarre profitto, quindi, se querelati del gestore della spiaggia, saranno passibili della pena della reclusione fino a 2 anni o con la multa da 103 a 1032 euro,
se esaminiamo la loro attività ed il fine al quale è volta, giunge evidente come costoro, che possono ben esser definiti approfittatori, persone che cercano di lucrare sull’altrui disgrazia, con la loro attività di ricerca evidentemente compiono, ex artt. 56 e 647, c.p., atti idonei, diretti in modo non equivoco a commettere il delitto di appropriazione di cosa smarrita.
Si potrebbe osservare che i beni smarriti, potrebbero anche non esserci nel tratto di spiaggia che l’approfittatore si è promesso di esaminare, e quindi un legale potrebbe percorrere in sede processuale la strada del reato impossibile ex art. 49, comma secondo, c.p., sostenendo l’inesistenza dell’oggetto: tale tesi può aver pregio se entro 3 mesi non verrà presentata denuncia di smarrimento di un bene nell’area interessata dalle ricerche.
Sarà la presenza di una denuncia di smarrimento interessante quel tratto di spiaggia che renderà procedibile o no l’azione penale nei confronti del soggetto, in parole povere se un soggetto denuncerà lo smarrimento di un monile, avvenuto per esempio nei bagni Aurora, essendo che il monile si trova nella sabbia del luogo, colui il quale verrà colto in quei bagni alla ricerca di cose smarrite, non si vede perché non debba venir rinviato a giudizio per tentata appropriazione del monile

Orso hai detto giusto, il problema e' sempre quello " durante o dopo la stagione balneare ". Giusto che alla fine della concessione balneare le spiagge tornino al demanio e no problem, ma durante la stagione estiva ? anni fa' all'inizio io ignoravo tutto e mi ritrovavo bello e tranquillo dentro gli stabilimenti a spazzolare, dopo le prime cazziate dei gestori chiesi numi a questo forum e mi aprirono gli occhi, prima che qualcuno mi aprisse la testa, o io a lui. Un minimo di buon senso, un saluto, un sorriso, un sorry e tutto fila liscio. in fin dei conti il nostro non e' forse il paese delle meraviglie come dice Crozza?

Che tristezza ....

Premetto che ho comprato il mio MD verso la fine di luglio e da allora sono riuscito ad usarlo solo 4-5 volte. L'ho utilizzato prettamente di sera tardi perchè, causa lavoro, quello era l'orario che potevo permettermi, ma non mi sento per nulla di giudicare chi, avendo tempo a disposizione lo utilizza in pieno giorno. Io non lo farei, ma perchè caratterialmente, mi piace la tranquillità e mi infastidiscono gli sguardi dei curiosi, ma non vedo il motivo per il quale una persona che (ipoteticamente e con buon senso) non infastidisce i bagnanti, non possa svolgere il suo hobby o tirare fuori la sua giornata. Certo, per buon senso intendo, non lasciare buche aperte, non andare a spazzolare vicino agli ombrelloni ed evitare in particolare gli zig zag nei bagni di folla, fregandosene delgli asciugamani degli altri. Per il resto sono pienamente daccordo con chi lo utilizza quando vuole dove vuole (nel rispetto delle leggi vigenti in materia) e se ne frega degli sguardi dei curiosi, che molte volte saranno loro ad infastidire il metaldetectorista di turno che se ne stara a debita distanza per i fatti suoi.

Quoto neo med, se si continua cosi presto a cercare saranno solo i bagnini, gia' oggi molti bagnini si puliscono il proprio bagno a fine giornata, voglio poi vedere se loro quello che trovano lo restituiscono ai legittimi proprietari, buon senso prima di tutto, ma se alla lunga questo hobby diventera' sempre piu' un mestiere di sicuro qualche cosa succedera' , facciamolo rimanere hobby nel limite del possibile.

Io vivo a Cattolica e sono amico di diversi bagnini, vi assicuro che quando un cliente perde un oggetto,loro si adoperano subito nel trovarlo(con il vallo) e restituirglielo.
Certamente alcuni di loro hanno anche il metal e se nessun cliente li avverte di aver perso un determinato oggetto è normale x che poi se lo tengono.

Comunque a me non piace spazzolare in spiaggia durante la stagione estiva,preferisco ora quando non rompo a nessuno.