Metal Detector per tutti

BOTTONE NAPOLEONICO?

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 7/3/2014, 15:36     +1   -1
Avatar

Feramiu' H24

Group:
Member
Posts:
18,519
Reputation:
+62
Location:
Nord - Ovest

Status:


Charleville era uno degli arsenali francesi, non certo il principale, diede il nome al predecessore del 1777, il 1763-66 alleggerito, il nome venne cambiato in "Libreville" durante la Rivoluzione, non mi risulta che avesse l'esclusiva della produzione dei moschetti, sempre che si parli delle armi dette propriamente "moschetti", cioè il fucile corto da cavalleria...
 
Web  Top
view post Posted on 7/3/2014, 15:38     +1   -1
Avatar

garret gti 2500

Group:
Member
Posts:
8,995
Reputation:
+32
Location:
Piemonte - Val Chisone

Status:


sorry

Attached Image: otto

otto

 
Web Contacts  Top
view post Posted on 7/3/2014, 15:41     +1   -1
Avatar

Senior Member

Group:
Member
Posts:
29,226
Reputation:
+85

Status:


:blink: azzz... La faccenda si complica... :lol: :lol:
 
Top
view post Posted on 7/3/2014, 17:16     +1   -1
Avatar

LA LIBERTE L'EGALITE VOILA NOS SEULES DIVINITES

Group:
Utente abilitato
Posts:
10,191
Reputation:
+17

Status:


CITAZIONE (bose2007 @ 7/3/2014, 14:01) 

Massì Bose, è il classico esempio della storia trita e ritrita sulle fonti, come si è già detto c'è chi pensa che basti solo schiacciare 4 tasti per poter riportare la sapienza universale e detenerla, essendo un ricercatore, saprai anche tu che non è così .
Il web può essere strumento prezioso ma, come dice giovanni48, se non si hanno le basi è del tutto inutile affannarsi .. perchè pur di scrivere qualcosa, sovente, non si legge neanche quello che è scritto nei link che si inseriscono .
Sulla lista dei corpi militari del Regno d'Italia su wikipedia, il 7mo di linea viene, in realtà, giustamente citato e inquadrato:



Se poi vogliamo approfondire, approfondiamo, anche se non mi sembra la "location" adatta, visto come vanno a finire le discussioni, sempre a causa delle "solite" note figure .. ho visto che l'utente detentore del bottone si è iscritto anche da noi e magari, se avrà piacere, si approfondirà per bene ..

In ogni caso brevemente, penso che tutto l'equivoco nasca dal fatto che il 7mo di linea sia stato formato un po' di tempo dopo i primi 6, infatti in base al "Quadro di composizione dell'esercito per il 1808" approvato dal vicerè il 31 dicembre i reggimenti di linea dovevano essere portati a 9, anche se nella realtà ci si fermo a 7 .
Il 7mo di linea venne organizzato dal colonnello Giovanni Samuele Friess ad Ancona utilizzando soldati dell'ex-esercito pontificio e con decreto reale del 2 di giugno 1809 entrò ufficialmente in servizio inizialmente con circa 1300 unità e toccò le massime dimensioni nel 1813 con 5599 effettivi .
Negli anni perse la sua matrice iniziale "pontificia" e combattè in Spagna e a Corfù, spostando il deposito dei propri battaglioni in diverse città d'Italia tra cui: Ancona, Mantova, Ferrara, Venezia, Legnago, Este ...
Ora sinceramente non ho voglia di leggere tutti i link che hai messo, ma se tutti affermano che i reggimenti di linea del Regno Italico sono stati solo 6, si sbagliano senza dubbio alcuno .
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 7/3/2014, 17:25     +1   -1
Avatar

LA LIBERTE L'EGALITE VOILA NOS SEULES DIVINITES

Group:
Utente abilitato
Posts:
10,191
Reputation:
+17

Status:


CITAZIONE (Giovanni48 @ 7/3/2014, 06:46) 
Non sarä MAI un forum d amici quando qualcuno vuol avere una patacca ed utilizza ad minchiam la rete x dare in link e ricevere i "grazie e bravo" senza verificare la fonte.
Chiusa questa doverosa apostrofazione, convengo che il web é un utile strumento solo se utilizzato con buone conoscenze di base e VERIFICANDO sempre la fonte che si cita....e citandola pure come soggiungerei.
Adesso vi saluto e vado con l utente Franz Puzzer a cercar tracce del passaggio di napoleone qui a Wels.
Sia mai che mi torna la voglia di cooperare nel forum...un forum di colleghi...di amici non se ne trovano nemmo con la discriminazione a palla!

Se ti incomincia a interessare un po' quel periodo, mi raccomando raggiungici su: http://guerrasullealpi.forumfree.it/ ;) ;)
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 7/3/2014, 17:31     +1   -1
Avatar

Senior Member

Group:
Member
Posts:
29,226
Reputation:
+85

Status:


CITAZIONE (pogoildritto @ 7/3/2014, 17:16) 
CITAZIONE (bose2007 @ 7/3/2014, 14:01) 

Massì Bose, è il classico esempio della storia trita e ritrita sulle fonti, come si è già detto c'è chi pensa che basti solo schiacciare 4 tasti per poter riportare la sapienza universale e detenerla, essendo un ricercatore, saprai anche tu che non è così .
Il web può essere strumento prezioso ma, come dice giovanni48, se non si hanno le basi è del tutto inutile affannarsi .. perchè pur di scrivere qualcosa, sovente, non si legge neanche quello che è scritto nei link che si inseriscono .
Sulla lista dei corpi militari del Regno d'Italia su wikipedia, il 7mo di linea viene, in realtà, giustamente citato e inquadrato:



Se poi vogliamo approfondire, approfondiamo, anche se non mi sembra la "location" adatta, visto come vanno a finire le discussioni, sempre a causa delle "solite" note figure .. ho visto che l'utente detentore del bottone si è iscritto anche da noi e magari, se avrà piacere, si approfondirà per bene ..

In ogni caso brevemente, penso che tutto l'equivoco nasca dal fatto che il 7mo di linea sia stato formato un po' di tempo dopo i primi 6, infatti in base al "Quadro di composizione dell'esercito per il 1808" approvato dal vicerè il 31 dicembre i reggimenti di linea dovevano essere portati a 9, anche se nella realtà ci si fermo a 7 .
Il 7mo di linea venne organizzato dal colonnello Giovanni Samuele Friess ad Ancona utilizzando soldati dell'ex-esercito pontificio e con decreto reale del 2 di giugno 1809 entrò ufficialmente in servizio inizialmente con circa 1300 unità e toccò le massime dimensioni nel 1813 con 5599 effettivi .
Negli anni perse la sua matrice iniziale "pontificia" e combattè in Spagna e a Corfù, spostando il deposito dei propri battaglioni in diverse città d'Italia tra cui: Ancona, Mantova, Ferrara, Venezia, Legnago, Este ...
Ora sinceramente non ho voglia di leggere tutti i link che hai messo, ma se tutti affermano che i reggimenti di linea del Regno Italico sono stati solo 6, si sbagliano senza dubbio alcuno .

grazie,Pogo, e proprio dalle mie parti si commise il fattaccio!! Non si finisce mai di imparare, soprattutto sulle cose di casa!!
e di questo famigerato moschetto Charleville 1777 ne sai nulla??
 
Top
view post Posted on 7/3/2014, 18:02     +1   -1
Avatar

LA LIBERTE L'EGALITE VOILA NOS SEULES DIVINITES

Group:
Utente abilitato
Posts:
10,191
Reputation:
+17

Status:


QUOTE=cravetou,7/3/2014, 15:38 ?t=68315305&st=30#entry553262738]
sorry
[/QUOTE]
Azz .. ma sai che lo hai fatto proprio bene ?? .. non mi stupirei se fra qualche anno questa foto saltasse fuori da qualche parte e si mettesse in crisi tutta la storiografia militare del periodo .. :D :D

Edited by cesira.66 - 8/3/2014, 12:54
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 7/3/2014, 18:34     +1   -1
Avatar

LA LIBERTE L'EGALITE VOILA NOS SEULES DIVINITES

Group:
Utente abilitato
Posts:
10,191
Reputation:
+17

Status:


CITAZIONE (cesira.66 @ 7/3/2014, 17:31) 
grazie,Pogo, e proprio dalle mie parti si commise il fattaccio!! Non si finisce mai di imparare, soprattutto sulle cose di casa!!
e di questo famigerato moschetto Charleville 1777 ne sai nulla??

Charleville era una delle manifatture d'armi che producevano le armi per l'esercito francese, se ho ben capito il mod. 1777 prese questo nomignolo perchè frutto della lunga evoluzione del mod. 1717, prodotto per la prima volta, proprio a Charleville (?) .
Sul fatto che abbiano confuso moschetto con fucile, si tratta sicuramente di un errore, come sottolineava Sofocle .

CITAZIONE (Giovanni48 @ 7/3/2014, 18:10) 
Grazie x l invito nel tuo forum.
Ci sono giä entrato e letto il regolamento.
É giusto che gente come me, "preparata" in militaria WWI, nn vi partecipi. Condivido la linea di oensiero che hai adottato in quel forum e ho riflettuto a lungo. Sarei un peso e nn un utente attivo.
Sappi perö che hai la mia stima;-)

Secondo me potresti trovare qualcosa di interessante, la partecipazione è ridotta proprio al minimo sindacale .. in ogni caso ti ringrazio e se ci ripensassi sai dove trovarci .. ;)
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 7/3/2014, 18:42     +1   -1
Avatar

Feramiu' H24

Group:
Member
Posts:
18,519
Reputation:
+62
Location:
Nord - Ovest

Status:


[QUOTE=pogoildritto,7/3/2014, 18:34 ?t=68315305&st=45#entry553273559]
CITAZIONE (cesira.66 @ 7/3/2014, 17:31) 
grazie,Pogo, e proprio dalle mie parti si commise il fattaccio!! Non si finisce mai di imparare, soprattutto sulle cose di casa!!
e di questo famigerato moschetto Charleville 1777 ne sai nulla??

Charleville era una delle manifatture d'armi che producevano le armi per l'esercito francese, se ho ben capito il mod. 1777 prese questo nomignolo perchè frutto della lunga evoluzione del mod. 1717, prodotto per la prima volta, proprio a Charleville (?) .
Sul fatto che abbiano confuso moschetto con fucile, si tratta sicuramente di un errore, come sottolineava Sofocle .


Ti dirò, conosco chi possiede una piastra originale del 1717 ( :cry: :cry: :cry: ), ed è marcata, come quella pubblicata sul Boudriot, St. Etienne...

Les salles du département moderne du musée de l’Armée exposent un rare exemplaire du fusil de
soldat de 1717, première arme à feu réglementaire de l’armée française.
L’objet en lui-même...
Le fusil de 1717 est la première
arme à feu militaire faisant
l’objet d’un règlement, c’est-à-
dire d’un
document écrit précisant
les caractéristique
s de l’arme. Il s’agit, après conversion en unités de mesure
contemporaines, d’un fusil à silex long de 1,59 m, à chargement par la bouche, pesant 4,19 kg sans
sa baïonnette. Les premiers exemplaires du fusil de 1717 ont une crosse et un fût en hêtre, ceux fabriqués
plus tard sont en noyer. En 1717, le calibre du projectile, une balle de plomb sphérique, est fixé à 18
balles à la livre : jusqu’au XIX
e
siècle en effet, le calibre est défini en fonction du nombre de balles
fabriquées
avec une livre de plomb. Une balle de 18 à la livre a un diamètre de 16,3 mm. Le calibre
du canon, qui correspond au diamètre de l’âme, est de 17,5 mm (cet écart entre le calibre du canon et
celui de la balle, appelé le « vent », est destiné à faciliter l’introduction de la balle au fond du canon car
ce dernier est souvent encrassé sous l’effet de la poudre noire).
L’exemplaire exposé par le musée de l’Armée est globalement bien conservé, malgré quelques
lacunes
résultant d’une longue période de service : le chien d’origine a été remplacé par un chien du
modèle de 1728, la baguette en bois est une réplique, la grenadière et le battant manquent également.
Il possède une quinzaine de marques, dont la signature de « Robert Carrier », arquebusier à Saint-
Étienne de 1690 à 1729 (sur la platine et le canon), et celle de « Perrin », arquebusier et platinier dans
la même ville au début du XVIII

e
siècle (à l’intérieur de la platine). Les poinçons de Saint-Étienne (fleur
de lys entre « S » et « E ») son répartis sur la platine, le canon et la crosse
 
Web  Top
view post Posted on 7/3/2014, 18:46     +1   -1
Avatar

LA LIBERTE L'EGALITE VOILA NOS SEULES DIVINITES

Group:
Utente abilitato
Posts:
10,191
Reputation:
+17

Status:


CITAZIONE (sofocle62 @ 7/3/2014, 18:42) 
Charleville era una delle manifatture d'armi che producevano le armi per l'esercito francese, se ho ben capito il mod. 1777 prese questo nomignolo perchè frutto della lunga evoluzione del mod. 1717, prodotto per la prima volta, proprio a Charleville (?) .
Sul fatto che abbiano confuso moschetto con fucile, si tratta sicuramente di un errore, come sottolineava Sofocle .


Ti dirò, conosco chi possiede una piastra originale del 1717 ( :cry: :cry: :cry: ), ed è marcata, come quella pubblicata sul Boudriot, St. Etienne...

Les salles du département moderne du musée de l’Armée exposent un rare exemplaire du fusil de
soldat de 1717, première arme à feu réglementaire de l’armée française.
L’objet en lui-même...
Le fusil de 1717 est la première
arme à feu militaire faisant
l’objet d’un règlement, c’est-à-
dire d’un
document écrit précisant
les caractéristique
s de l’arme. Il s’agit, après conversion en unités de mesure
contemporaines, d’un fusil à silex long de 1,59 m, à chargement par la bouche, pesant 4,19 kg sans
sa baïonnette. Les premiers exemplaires du fusil de 1717 ont une crosse et un fût en hêtre, ceux fabriqués
plus tard sont en noyer. En 1717, le calibre du projectile, une balle de plomb sphérique, est fixé à 18
balles à la livre : jusqu’au XIX
e
siècle en effet, le calibre est défini en fonction du nombre de balles
fabriquées
avec une livre de plomb. Une balle de 18 à la livre a un diamètre de 16,3 mm. Le calibre
du canon, qui correspond au diamètre de l’âme, est de 17,5 mm (cet écart entre le calibre du canon et
celui de la balle, appelé le « vent », est destiné à faciliter l’introduction de la balle au fond du canon car
ce dernier est souvent encrassé sous l’effet de la poudre noire).
L’exemplaire exposé par le musée de l’Armée est globalement bien conservé, malgré quelques
lacunes
résultant d’une longue période de service : le chien d’origine a été remplacé par un chien du
modèle de 1728, la baguette en bois est une réplique, la grenadière et le battant manquent également.
Il possède une quinzaine de marques, dont la signature de « Robert Carrier », arquebusier à Saint-
Étienne de 1690 à 1729 (sur la platine et le canon), et celle de « Perrin », arquebusier et platinier dans
la même ville au début du XVIII

e
siècle (à l’intérieur de la platine). Les poinçons de Saint-Étienne (fleur
de lys entre « S » et « E ») son répartis sur la platine, le canon et la crosse

Bho non saprei allora .. obbiettivamente si usa "Chraleville" per indicare il 1777, la motivazione mi sfugge, anche perchè non è che sia poi così comune vedere piastre marchiate di questa manifattura .. :wacko:
Sul fatto moschetto-fucile hanno evidentemente fatto confusione ..
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 7/3/2014, 18:53     +1   -1
Avatar

Feramiu' H24

Group:
Member
Posts:
18,519
Reputation:
+62
Location:
Nord - Ovest

Status:


Cercando in rete, è facile constatare da cosa nasca l'equivoco: http://it.wikipedia.org/wiki/Moschetto_Charleville
Chi ha compilato questa scheda dovrebbe documentarsi un pò meglio, direi... l'immagine, che ritrae evidentemente un FUCILE e non un moschetto, presenta un'arma con calcio dotato di ampia "vela", non utilizzata sui fucili francesi mod. 1717 e 1728 che invece adottavano la foggia a "pied de vache". La vela compare, anche se non così alta, sul modello 1763-66, che è l'unico, come anticipavo, ad essere identificato con il nome della manifattura d'armi di Charleville.
 
Web  Top
JACKO!!
view post Posted on 7/3/2014, 18:57     +1   -1




CITAZIONE (bose2007 @ 7/3/2014, 14:01) 
è ora che mi iscriva a Guerra sulle Alpi!

Comincerà a spiarmi anche da li :unsure: :unsure: :unsure: :unsure:
 
Top
view post Posted on 7/3/2014, 19:03     +1   -1
Avatar

Advanced Member

Group:
Member
Posts:
4,572
Reputation:
+12

Status:


CITAZIONE (pogoildritto @ 7/3/2014, 17:16) 
CITAZIONE (bose2007 @ 7/3/2014, 14:01) 

Ora sinceramente non ho voglia di leggere tutti i link che hai messo, ma se tutti affermano che i reggimenti di linea del Regno Italico sono stati solo 6, si sbagliano senza dubbio alcuno .

infatti non voglio che si leggano i link, volevo solo rimarcare il fatto più triste, che come avviene immancabilmente nella rete e con la rete, si copia e incolla anche lo sbaglio!
infatti tutti portano la stesso errore, ma anche la stesso testo!! :)
bose :)
 
Contacts  Top
view post Posted on 7/3/2014, 21:27     +1   -1
Avatar

garret gti 2500

Group:
Member
Posts:
8,995
Reputation:
+32
Location:
Piemonte - Val Chisone

Status:


CITAZIONE (pogoildritto @ 7/3/2014, 18:02) 
Ma si può di continuo andare O.T. con queste stupidaggini ??
Si stava parlando di storia come è giusto che sia, o è un forum di giurisprudenza ?

CITAZIONE (cravetou @ 7/3/2014, 15:38) 
sorry

Azz .. ma sai che lo hai fatto proprio bene ?? .. non mi stupirei se fra qualche anno questa foto saltasse fuori da qualche parte e si mettesse in crisi tutta la storiografia militare del periodo .. :D :D

modestamente mf_napoleon
 
Web Contacts  Top
JACKO!!
view post Posted on 7/3/2014, 21:47     +1   -1




Così, giusto per :D :P :P

Attached Image: tracchete

tracchete

 
Top
50 replies since 6/3/2014, 20:35   2437 views
  Share