Metal Detector per tutti

--Nuovi trasponder per cuffie --, da montare e collaudare....

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margiop
view post Posted on 15/2/2012, 20:29     +1   -1




grande valter ! malefici cinesi, croce e delizia dell'economia moderna.gun_bandana
 
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view post Posted on 15/2/2012, 20:38     +1   -1
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a volte ci sono delle cose che funzionano anche bene pero' .. finche' non si rompono e le getti come un bicchiere di carta.
 
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FESTUNG
view post Posted on 16/2/2012, 16:12     +1   -1




Valter che ne pensi di montare anche antenne dedicate, può rendere più performanti tx e rx?
Considerato che costano poco, tipo queste:










 
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view post Posted on 16/2/2012, 16:24     +1   -1

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non servono antenne, basta un loop sullo stampato con uno sviluppo a 'U' di 10 cm circa e sei a posto per 15 metri di distanza
 
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FESTUNG
view post Posted on 16/2/2012, 16:37     +1   -1




CITAZIONE (Cossaro @ 16/2/2012, 16:24) 
non servono antenne, basta un loop sullo stampato con uno sviluppo a 'U' di 10 cm circa e sei a posto per 15 metri di distanza

Non c'è rischio che la scatolina attenui troppo il segnale?
Ricordo che in quelli che fece Valter con i moduli aurel, fece l'antenna sullo stampato, ma poi tornò su quella a filo, perchè diceva che il segnale era attenuato dal contenitore.
 
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view post Posted on 16/2/2012, 16:47     +1   -1

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boh... le mie con i moduli della cirquit design si sentono bene a 30-40 metri, ho fatto una semplice U da 2mm in giro al circuito nel TX e anche nel modulo RX. Il contenitore e' quello del sover elite, plastico quindi ma il modulo e' messo internamente, sopra la schermatura che forse riflette.

poi non so, le antenne sono sempre "magia nera"


 
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FESTUNG
view post Posted on 16/2/2012, 16:57     +1   -1




Sicuramente i moduli della circuit design sono più performanti, tra l'altro costano una cifra!! (li contattai e per il tx e rx ci volevano 92 eurozzi + iva e spedizione 'acci loro!!)
Per 1,70 € se migliorano la cosa ci metterei le antenne linx dedicate, tra l'altro fanno "professional design"
 
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view post Posted on 16/2/2012, 17:06     +1   -1

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> tra l'altro fanno "professional design"

ecco questo e' un'altro discorso, poi tutti con le antennine delle coccinelle :)
 
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view post Posted on 16/2/2012, 21:03     +1   -1
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questi chip della linx sono diversi dagli aurel in primis implemento di nuovo un'antenna adattata sul pcb ( non era la prima volta che facevo questa cosa ed ha sempre funzionato) poi nel caso mettiamo qualcosa di esterno ma non sarebbe molto bello per 1 mt di distanza!!!

@ per cossaro vedevo gli icl 7660 , la massima uscita e' di circa 20mA ( mi sembrano un po' pokini o meglio sarebbe usarli alla max potenza a meno che se ne parallelano 2) il 98% di efficienza purtroppo la da con una frequenza dell'oscillatore molto bassa e per correnti dell'ordine dei 2mA ...

Infatti il datasheet riporta:

L'efficienza può essere migliorata riducendo tensione di uscita,
ripple e impedenza di uscita. Entrambi ripple della tensione di uscita
e impedenza di uscita può essere ridotto usando
condensatori di grandi dimensioni con basso ESR.
Il ripple della tensione di uscita può essere calcolato rilevando
che la corrente di uscita viene fornita unicamente dal condensatore
C2 durante una metà del ciclo di pompa di carica.
Rallentando la frequenza dell'oscillatore riduce la corrente di riposo.
La frequenza dell'oscillatore può essere ridotta collegando
un condensatore al pin OSC.
Ridurre la frequenza dell'oscillatore aumenta il ripple
tensione nella MAX1044/ICL7660. Per Compensare
aumentare i valori dei condensatori. Ad esempio, in un convertitore di tensione negativa,
la frequenza dell' oscillatore è di circa 4 kHz o 5kHz. Con i condensatori cosigliati
il circuito consuma circa 70μA di corrente di riposo
fornendo 20mA di corrente di uscita. Impostando il valore dell' oscillatore a 400Hz collegando un condensatore di 100pF
si riduce la corrente di riposo a circa 15μA.
mantenendo una corrente di uscita di 20mA richiede
di aumentare i condensatori a 100uF
Si noti che bassi valori del condensatore può essere utilizzato per i bassi
correnti di uscita. Ad esempio, impostando l'oscillatore a
40Hz collegando un condensatore 1000pF di OSC fornisce
la massima efficienza possibile. Lasciando la batteria di condensatori a 100μF dà un massimo
IOUT di 2mA, un no-load corrente di riposo di 10μA, e
uno efficienza di conversione di potenza del 98%.
 
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view post Posted on 17/2/2012, 10:34     +1   -1

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pensavo bastassero i 20 mA, in alternativa un elevatore di tensione a bobina?

cioe' a me sembra importante ridurre anche il peso delle batterie del RX visto che si puo' includere il tutto nelle cuffie, oppure come hai detto una doppia pila al litio e zero complicazioni.
 
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view post Posted on 17/2/2012, 20:46     +1   -1
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trovata la soluzione , la maxxim fa anche il max660(fratello maggiore del 7660) covertitore di tensione da 100mA con efficienza a 100mA dell'88%... e implementata..

si infatti o una batteria da cellulare da 3,7V oppure altre piccole soluzioni da 3,7V ....con un consumo di circa 15-20mA (per l'rx) durera' una 30na di ore con una batteria standard ..
Il tx durera' 3 mesi acceso :) con 7mA
 
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pitagora65
view post Posted on 17/2/2012, 21:57     +1   -1




CITAZIONE (valter_64 @ 17/2/2012, 20:46) 
trovata la soluzione , la maxxim fa anche il max660(fratello maggiore del 7660) covertitore di tensione da 100mA con efficienza a 100mA dell'88%... e implementata..

si infatti o una batteria da cellulare da 3,7V oppure altre piccole soluzioni da 3,7V ....con un consumo di circa 15-20mA (per l'rx) durera' una 30na di ore con una batteria standard ..
Il tx durera' 3 mesi acceso :) con 7mA

Se usi una batteria al lito per cellulari ricordati che al suo interno è già implementato il circuito di ricarica e protezione.

Sarà necessario dimensionare correttamente R21 da te indicata a 10 Ohm nel circuito TX per far sì che il led di batteria scarica si accenda un pochino prima che la batteria raggiunga la soglia di circa 3 Volt tensione alla quale il circuito di protezione toglie tensione ai capi del circuito e quindi spegnendo di fatto il tx.

Con questo tipo di batterie si può utilizzare un vecchio cellulare come supporto caricabatterie :D :D
 
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view post Posted on 17/2/2012, 23:43     +1   -1
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CITAZIONE (pitagora65 @ 17/2/2012, 21:57) 
CITAZIONE (valter_64 @ 17/2/2012, 20:46) 
trovata la soluzione , la maxxim fa anche il max660(fratello maggiore del 7660) covertitore di tensione da 100mA con efficienza a 100mA dell'88%... e implementata..

si infatti o una batteria da cellulare da 3,7V oppure altre piccole soluzioni da 3,7V ....con un consumo di circa 15-20mA (per l'rx) durera' una 30na di ore con una batteria standard ..
Il tx durera' 3 mesi acceso :) con 7mA

Se usi una batteria al lito per cellulari ricordati che al suo interno è già implementato il circuito di ricarica e protezione.

Sarà necessario dimensionare correttamente R21 da te indicata a 10 Ohm nel circuito TX per far sì che il led di batteria scarica si accenda un pochino prima che la batteria raggiunga la soglia di circa 3 Volt tensione alla quale il circuito di protezione toglie tensione ai capi del circuito e quindi spegnendo di fatto il tx.

Con questo tipo di batterie si può utilizzare un vecchio cellulare come supporto caricabatterie :D :D

ciao Pitagora sulla resistenza da 10 ohm cadono solo 70 mV non ci sono problemi , il circuito di spegnimento del tx e' automatico sulla soglia dei 2,51V se ben ricordo mentre il circuito di allarme l'ho dimensionato per circa 2,8V(il consenso che attiva il transistor lo da il chip ma io ho fatto un compromesso con l'alimentazione che si abbassa, in ogni caso i valori esatti li metto dopo il prototipo) ..il circito del led e'solo un abbellimento puo'darsi che in ultimo lo togliero' pure ..

Purtroppo non credo ci siano scatolini con le linguette per batterie di cellulari , piu' che altro credo tocca saldarci dei doppi filetti dove una coppia alimentano il circuito ed una coppia dedicata alla ricarica con un jack esterno e caricatore nokia .. se hai soluzioni alternative sono aperto a tutto :P :) :) ...

lunedi' faro' il primo aggiornamento degli schemi elettrici con le nuove soluzioni
 
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pitagora65
view post Posted on 18/2/2012, 08:47     +1   -1




CITAZIONE (valter_64 @ 17/2/2012, 23:43) 
CITAZIONE (pitagora65 @ 17/2/2012, 21:57) 
Se usi una batteria al lito per cellulari ricordati che al suo interno è già implementato il circuito di ricarica e protezione.

Sarà necessario dimensionare correttamente R21 da te indicata a 10 Ohm nel circuito TX per far sì che il led di batteria scarica si accenda un pochino prima che la batteria raggiunga la soglia di circa 3 Volt tensione alla quale il circuito di protezione toglie tensione ai capi del circuito e quindi spegnendo di fatto il tx.

Con questo tipo di batterie si può utilizzare un vecchio cellulare come supporto caricabatterie :D :D

ciao Pitagora sulla resistenza da 10 ohm cadono solo 70 mV non ci sono problemi , il circuito di spegnimento del tx e' automatico sulla soglia dei 2,51V se ben ricordo mentre il circuito di allarme l'ho dimensionato per circa 2,8V(il consenso che attiva il transistor lo da il chip ma io ho fatto un compromesso con l'alimentazione che si abbassa, in ogni caso i valori esatti li metto dopo il prototipo) ..il circito del led e'solo un abbellimento puo'darsi che in ultimo lo togliero' pure ..

Purtroppo non credo ci siano scatolini con le linguette per batterie di cellulari , piu' che altro credo tocca saldarci dei doppi filetti dove una coppia alimentano il circuito ed una coppia dedicata alla ricarica con un jack esterno e caricatore nokia .. se hai soluzioni alternative sono aperto a tutto :P :) :) ...

lunedi' faro' il primo aggiornamento degli schemi elettrici con le nuove soluzioni



70 mV potrebbero essere pochi perchè sommati ai 2,8 V da te citati si avrebbe solo 2,9 V scarsi.

A questa tensione il circuito di protezione/ricarica della batteria ha già tolto sicuramente tensione ai capi della batteria.

Il led di batteria scarica potrebbe non accendersi mai e il TX spegnersi prima.
 
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view post Posted on 18/2/2012, 14:02     +1   -1
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CITAZIONE (pitagora65 @ 18/2/2012, 08:47) 
CITAZIONE (valter_64 @ 17/2/2012, 23:43) 
ciao Pitagora sulla resistenza da 10 ohm cadono solo 70 mV non ci sono problemi , il circuito di spegnimento del tx e' automatico sulla soglia dei 2,51V se ben ricordo mentre il circuito di allarme l'ho dimensionato per circa 2,8V(il consenso che attiva il transistor lo da il chip ma io ho fatto un compromesso con l'alimentazione che si abbassa, in ogni caso i valori esatti li metto dopo il prototipo) ..il circito del led e'solo un abbellimento puo'darsi che in ultimo lo togliero' pure ..

Purtroppo non credo ci siano scatolini con le linguette per batterie di cellulari , piu' che altro credo tocca saldarci dei doppi filetti dove una coppia alimentano il circuito ed una coppia dedicata alla ricarica con un jack esterno e caricatore nokia .. se hai soluzioni alternative sono aperto a tutto :P :) :) ...

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70 mV potrebbero essere pochi perchè sommati ai 2,8 V da te citati si avrebbe solo 2,9 V scarsi.

A questa tensione il circuito di protezione/ricarica della batteria ha già tolto sicuramente tensione ai capi della batteria.

Il led di batteria scarica potrebbe non accendersi mai e il TX spegnersi prima.

tu dici che il circuito interno della batteria la stacca sotto una certa tensione??? non ne sono al correnta di questa cosa :unsure: !! faro' una prova di scarica sul banco di una batteria di un samsung..
 
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