Metal Detector per tutti

palla di cannoncino?

« Older   Newer »
  Share  
giulianot
view post Posted on 7/11/2008, 01:17     +1   -1




orsù perdonatemi Nobili Compagni il grave ritardo con il quale rispondetti alla Vostra sabbiosa e silicea missiva, sovratutto tu mio bon Pogo da Genua, che conosco come generoso ma altresì propenso a sollevar e incrociar lama per ogni ingiusta mancanza di rispetto quivi fu la mia.
Dovretti quindi spiegar mia codesta e indecente mancanza.
Mi trovavo con due canaglie assoldate all'uopo a tender tranello e insidia sui guadi del Tilimento, fiume che conoscete propenso a improvvide e malevoli piene. Vorria io infatti arraffar e quindi sperperar in buona compagnia i denari e le gazzette raccolte per balzello ma operosamente dal gastaldo di quel noioso e subdolo conte di Poffabbro che tanto ci dette noia, come le Signorie Vostre certamente rimembrano.
Ma in mezzo alle giuncaglie chi vidi spuntar?? non le gote rubiconde dello scagnozzo ma le forme prospere della figlia minore di quel mugnaio di Gradiscutta che ha il suo molino in luogo ombroso e discosto dal borgo. E perciò con gran voce invitai i due bravi meco giunti a ristar sul luogo e perseverar nell'insidia (mala sorte li incorse, scambionsi le milizie del Doge Priuli Illustissimo per contadinotti del borgo e furono giustamente appesi per lo collo fino alla dipartita delle loro povere nonche stolte anime papiste).. acciocchè io, vedendo la fanciulla ben disposta verso il mio fiero mustacchio con quattro zampate la caricai sul mio ronzino e la portossi in loco appartato in radura di salici sulle grave del fiume. Quant'accade poscia non sto a spiegar a le Signorie Vostre che almeno in questo son senza sicumera di gran lunga miei maestri!!


 
Top
giulianot
view post Posted on 7/11/2008, 01:40     +1   -1




Ritornando al numeroso gravio di felloni che leggon e non favellano... sono forse Loro disinteressati a codeste Nostre gesta??? o al contrario le disapprovano in quanto Papisiti (che come suggerisce l'illustre Lutero son da perseguire con ogni mezzo)? o ancor peggio non interessati al vino e alle ostesse poppute???

Qual sdegno mi colge!!!

Ritornando quindi al problema del pudenda brucianti del messer Pogo, mi permetto di Suggerir un oprtuna e miracolosa cura.

Orbene l'anno venturo, come ricorderanno bene le Signorie Illustrissime Vostre mi recai in qul di Venetia, cittadina fangosa ma non priva di un qual certo fascino lacustre: le meretrici discinte in Rialto, i sempre piacevoli combattimenti fra ratti e le impiccagioni in piazza San Marco che sempre dilettan la plebe non avezza come noi al campo di battaglia. Mi recai quivi in un modesto Lupanare suggeritami e caldamente consigliatomi da quel fraticello del convento di Santa Liparia Fuori Mura che, ricorderte, appendemmo il medesmo anno a capo verso per li alluci dei suoi piedi, per saver dove che avesse nascosto le decime raccolte. In codesto loco di meretricio, per quanto ben frequentato da li miliori rampolli della nobilità venetiana non mancavan le miliori femmine, dal levante, dal paese dei circassi e dalla Beotia che , con mio granne stupore non avean orecchie da cane e piede palmato come diceva di ben sapere avessero l'allegro Spasmo. Ne uscii con un fastidioso mal alle pudenda, del medesmo tipo che dice di avvetir il nobile Pogo da Genua per ingenuo contatto con stoffe pregiate.
Piuttosto in preoccupatione mi volsi allora verso Calle delle Vacche per veder di ritentar la prova e valutar li effetti. Li, mentre in allegria si bombardava con pietre scalzate dal muro di un palazzotto vicino i passanti in ghiozzi e barcariole varie sul canal (profittevolmente chiedo al nobil Spasmo71: codesti malmostosi spesso mi urlavan in lingua del loco: "MA VA A CAGAR IN UN CAMPO DE CAZI". Quale sia il senso di codesta frase mi sfugge tuttora, non sapendo quivi come comportarmi li sventrossi comunque con la mia lama di buon acciaio todesco e li gettossi in pasto alle roditrici bestie che abitan il canale... feci bene??).
Un mio allegro compagno di giochi mi indicò un buon rimedio al mio male, che ora voglio condividere con voi, acciocchè possiate goder anche voi dei piaceri della donna senza fastidiosi e pruritosi arrossamenti:
 
Top
view post Posted on 7/11/2008, 01:48     +1   -1
Avatar

XP Deus - Minelab Excalibur II Itys

Group:
Member
Posts:
4,092
Reputation:
+40
Location:
Mediolanum

Status:


Ho visto solo ora la discussione, anch'io un'annetto fa ne avevo trovata una, ecco il vecchio post:

http://metaldetector.forumfree.net/?t=22337916

Se trovo il tempo gli faccio una foto ora che l'ho restaurata ;)
 
Top
giulianot
view post Posted on 7/11/2008, 01:55     +1   -1




Codesto figuro, ben addentro ai segreti del loco mi meravigliò e pregevolò l'utilizzo di particolar e rara farmacopea dal nome misterioso di Theriaca!!!
http://metaldetector.forumfree.net/?t=33914931

Allora, in venetia mi recai prontamente in loco suggeritomi, e in precisatione in prossimità di quel ponte detto dei Barettieri donde si giunge quanno con le spalle al vento maestrale ci si volge a far acqua per liberarsi dell'aggravio di troppa birra, che come sappiate sicuramente in quanto , come Me, fieri todischi , non l'è comprata ma bastante affittata dall'uomo il quale non riesce a conservarla a lungo al suo interno.

Lì sorge una casupola bastantemente putridosa, malte cascanti e pali sbilenchi ma dall'illustre nome
di farmacia allo Struzzo: ( e tal nome li viene da un grosso uccellazzo in simil di pollame o gallina gargantuesca che lo speziale tjene (o meljo teneva come poscia mi appresto a raccontare) legata pel collo a un grosso palo di Rovere, acciocchè non si liberi e porti disgusto e distruzione in tal tranquilla contrada).
imperocchè richiesi al bigio figuro se ne tenesse di codesto miliore e primiero rimedio per il male dell'uomo. e costui mi disse che molto ne tenea e che lo vendea in bossolotti di due (2) misure differenti, la prima, bastante mjsera pel popola, ,la seconna più abbondante bastante pel nobjle (ma in sicuro NON bastante pel lanzichenecco medjo). Al che fiero mi apprestai a far scorta, per regalo e buona offerta alle Signorie Vostre in occasjone della festa di rimembranza della nostra prima razzja.
Ma il pitocco rise di me e in particolar della mia scarsella colma di denari sonanti che da tempo andavo grattando all'uno all'altro, talieggiando qua e là il servo come il padrone in vista di una buona bevuta all'osteria DEL SAVALON di Villotta di Chions dove come ricodereTe messer Spasmo71 conobbe quella servetta che tanto li pjacue

Edited by giulianot - 7/11/2008, 02:30
 
Top
giulianot
view post Posted on 7/11/2008, 02:28     +1   -1




ma perchè mi schernisse non sapevo, bon denaro era quello: denarii vecchi di Acquleia, quattrini e boni piccioli di Padova, nonchè buona scorta di quelli Luigi d'Oro che grattammo a quella compagnia di archibugjeri da cui il Buon Hystern avette il suo buon falconetto, nell'anno 1608 sotto le mura di Breda di Neerlandia.

e allora,gli piacque di dirmi che codesto era buon rimedjo per ogni male, ma di buon costo e bastante non era il mio denaro se non per comprar un bussolotto di piccjola misura in materiale piombo, e vuoto, che poteva scioglier nel vino per addolcirlo come si usa in sassonia...

mai fu venetiano così stolto... offender la vista di un buon luterano con un uccellazzo così orrido e perlopiù piumaton e poscia richieder grossa quantità di denaro onestamente razziato!!!! colto dal furore guerresco che ben mi conoscono le signorie vostre , li puntassi al suo colo la mia daga d'acciaio ben temperato e mi fecj dire li ingredienti di tal miracoloso remedio, acciocchè li potessimo procurar con la raccolta sana e industriosa, e questi sono:

carne dela bestia strisciante e risiedente ne li sterpi che il villano chiama vipera e il nobile invece nomina come avvocato (elemento primario e lo più importante); angelica pianta pressoche inutile per la fabbisogna in quanto vegetale che il buon lanzichenecco mai consuma (se altresi si tratta di bona pulzella, maledetto spezial, ben altro si fa con lei che non metterla ammollo , centaura minore (si suppone piccola cavalla o qualsivoglia quadrupede ragliante), genziana (codetsa è la radize che il messer Spasmo71 si ostina a usar per rovinarmi l'acquavita da noi nomata sgnape di fosal), mirra (codesta deve esser in realtà birra mal pronuziata(dannati sjano i papisti che non conoscono codesto nettare)), incenso (altra principale spezia usata da li papisti), timo (anche qui lo speziale sbaliava: tino, non timo, tino dove che li si produce il buon vinello del a Patria del Friul), tarassaco (componenti amari consumati da li villani con li ciccioli di suino); oppio (spezia usata da li cinesi e quindi da noi evitata), matricaria (trattansi de la sgnapa che le matri dei lanzichenecchi usan al posto del latte per li loro amati filioli); succo d’acacia (codesto deve esser l'elemento princjpale, trattansi de lo legno duro e tenacje da cui tagliamo i bastoni quando voliamo accarezzar le groppe dei creditori, o dei villani,) potentilla (inutile pel lanzichenecco medio che li è già abbastanza potente senza dover potenziarsi oltremodo); miele attico (da consumarsi in loco elevato), liquirizia (addolcenti qundi utiljzzati dal finocchio che segue e non dal fiero e mascolo lanzichenecco); finocchio, anice ( rimembrate a Nizza ? li bevon come noi la birra, e quindi ancora birra da aggiunger, cannella (trattasi di canna di archibugio o di falconetto limata), cardamono (elementi o giunti atti a far gjrare in manjera opportuna le ruote posteriori del carro oi carroccio); , radice di valeriana e di aristolochia (mal incolge il lanzichenecco che mangja radici come li abitanti di Trevisum, opoponax (cotesti trattasi di elementi fetidi, bastonsi quelli che il buon lanzichenecco produce dopa la magjata del la porchetta o suinella con li compagni); scilla (pilu di ascilla del lanzichenecco, sede de la sua forza come pria quel sansone biblico), agarico bianco (trattonsi di quel vinello che produce la cantina de la Moretta sul Colljo); vino di Spagna (che ben razziammo, ricordate?).

Edited by giulianot - 7/11/2008, 03:02
 
Top
giulianot
view post Posted on 7/11/2008, 02:53     +1   -1




E pichè il bigio figuro mi risultasse abbastanza disgusto, in virtù del mio buon e tranquillo carattere (conosco il fastdjo che apporto ingjustamente a le Signorie Vostre con codeste mie manie) lo lasciai e mi postai in loco raccolto a meditare sul mio malanno. Inverocche, giusto pel mio diletto e non saper che fare) mi misi a sgrattar o sgarfar o ancora spazzolar nonche zappettar con la punta de la mia fida dragonessa in abon acciaio todisco, il suolo o terriccio in aiola terrosa in vicinanza del loco pria nomianto per cercare qaulche tondello perduto da li ubriachi. Sorse allora il mafidato speziale che con urli e strpitii mi ingiunse di lasiar il mio intento acciocche portavo disturbo alla sua Nobjle casa. Nobjle??? il nobjle lanzichenecoo lo è nobile, ma non codesto plebeo arricchito che razzolava ancora nel putredine e nel fango quando noi si razziava già la nostra prima cattedrale papista. e in più non è scritto fianche ne la bibbia papista che un buon lanzichenecco non sia signor di spazzolar o grattar o scavar ounque li aggradi!!!!

Tosto allora sventrai la bestia e lo speziale con la mia medesima rinomata spada todisca e li gettonsi nell'ajola suddetta con grande festa dei popolani che saccheggiaron la spezieria di tutta la pregiata pomata guaritricje... io ben me ne guardai, troppi ingredienti sospetti!!! meljo quella prodotta con li articoli e ingredjenti sani e lanzichenecchi da noi raccolti!!!


Con questo saluto e porgo i miei omaggi a le signiorie vostre, la porchetta è ben croccante e le femmine del loco affamate. Se è loro desio scambiar il zampetto del porco con il mio, pronto sono.

Un buon saluto lanzichenecco a tutti. mi pregunto di recordarve che sono pronte le iscrizioni alla banda lanzichenecca per l'anno 1609 che si spera colmo di razzie, trebbiagioni, saccheggi e devastationi varje. Il costo fissato a buon rendere dalle signiorie dei capitani Hystern di Forum Julii, Spasmo71 da Friulii e infine illustrissimo Pogo da Genua è di denari in bon argento frisancese 12, 10 se l'iscrizione è ripetuta dall'anno 1608.

Lo scrivente, nonchè valente capitano eglj stesso nella sua medesima persona


Giulianot da Tolmezzi in Tilimentum
 
Top
view post Posted on 7/11/2008, 10:40     +1   -1
Avatar

MD: Fisher CZ-5 - CZ-6a - CZ 20

Group:
Member
Posts:
357
Reputation:
+18

Status:


Ciao, anche io tempo fa ne ho trovata una simile ma in una zona litoranea dell'Alto Adriatico in Veneto.
Questa misura attualmente 42,5 mm. pesa 301 gr. ed è in ferro...



image


 
Top
view post Posted on 7/11/2008, 17:35     +1   -1
Avatar

xp mito1&2 - deus

Group:
Member
Posts:
3,366
Reputation:
+147
Location:
sLOVEnia

Status:


CITAZIONE (lerry69 @ 7/11/2008, 10:40)
Ciao, anche io tempo fa ne ho trovata una simile ma in una zona litoranea dell'Alto Adriatico in Veneto.
Questa misura attualmente 42,5 mm. pesa 301 gr. ed è in ferro...



(IMG:https://image.forumfree.it/3/3/8/9/8/0/9/1226049939.jpg)

eh si si, è lei!!!! La sorellina!!!Allora potrebbe essere un calibro uniformato quindi identificabile!!

CITAZIONE (giulianot @ 7/11/2008, 02:28)
ma perchè mi schernisse non sapevo, bon denaro era quello: denarii vecchi di Acquleia, quattrini e boni piccioli di Padova, nonchè buona scorta di quelli Luigi d'Oro che grattammo a quella compagnia di archibugjeri da cui il Buon Hystern avette il suo buon falconetto, nell'anno 1608 sotto le mura di Breda di Neerlandia.

e allora,gli piacque di dirmi che codesto era buon rimedjo per ogni male, ma di buon costo e bastante non era il mio denaro se non per comprar un bussolotto di piccjola misura in materiale piombo, e vuoto, che poteva scioglier nel vino per addolcirlo come si usa in sassonia...

mai fu venetiano così stolto... offender la vista di un buon luterano con un uccellazzo così orrido e perlopiù piumaton e poscia richieder grossa quantità di denaro onestamente razziato!!!! colto dal furore guerresco che ben mi conoscono le signorie vostre , li puntassi al suo colo la mia daga d'acciaio ben temperato e mi fecj dire li ingredienti di tal miracoloso remedio, acciocchè li potessimo procurar con la raccolta sana e industriosa, e questi sono:

carne dela bestia strisciante e risiedente ne li sterpi che il villano chiama vipera e il nobile invece nomina come avvocato (elemento primario e lo più importante); angelica pianta pressoche inutile per la fabbisogna in quanto vegetale che il buon lanzichenecco mai consuma (se altresi si tratta di bona pulzella, maledetto spezial, ben altro si fa con lei che non metterla ammollo , centaura minore (si suppone piccola cavalla o qualsivoglia quadrupede ragliante), genziana (codetsa è la radize che il messer Spasmo71 si ostina a usar per rovinarmi l'acquavita da noi nomata sgnape di fosal), mirra (codesta deve esser in realtà birra mal pronuziata(dannati sjano i papisti che non conoscono codesto nettare)), incenso (altra principale spezia usata da li papisti), timo (anche qui lo speziale sbaliava: tino, non timo, tino dove che li si produce il buon vinello del a Patria del Friul), tarassaco (componenti amari consumati da li villani con li ciccioli di suino); oppio (spezia usata da li cinesi e quindi da noi evitata), matricaria (trattansi de la sgnapa che le matri dei lanzichenecchi usan al posto del latte per li loro amati filioli); succo d’acacia (codesto deve esser l'elemento princjpale, trattansi de lo legno duro e tenacje da cui tagliamo i bastoni quando voliamo accarezzar le groppe dei creditori, o dei villani,) potentilla (inutile pel lanzichenecco medio che li è già abbastanza potente senza dover potenziarsi oltremodo); miele attico (da consumarsi in loco elevato), liquirizia (addolcenti qundi utiljzzati dal finocchio che segue e non dal fiero e mascolo lanzichenecco); finocchio, anice ( rimembrate a Nizza ? li bevon come noi la birra, e quindi ancora birra da aggiunger, cannella (trattasi di canna di archibugio o di falconetto limata), cardamono (elementi o giunti atti a far gjrare in manjera opportuna le ruote posteriori del carro oi carroccio); , radice di valeriana e di aristolochia (mal incolge il lanzichenecco che mangja radici come li abitanti di Trevisum, opoponax (cotesti trattasi di elementi fetidi, bastonsi quelli che il buon lanzichenecco produce dopa la magjata del la porchetta o suinella con li compagni); scilla (pilu di ascilla del lanzichenecco, sede de la sua forza come pria quel sansone biblico), agarico bianco (trattonsi di quel vinello che produce la cantina de la Moretta sul Colljo); vino di Spagna (che ben razziammo, ricordate?).

overdose di sgnapa alla ruta ieri sera eh!!!

""""""""""""La pianta è considerata tossica per il suo contenuto in furocumarine e rutarine e per gli alcaloidi chinolonici presenti nell’olio essenziale che da essa si estrae""""""""""""""""


 
Top
giulianot
view post Posted on 7/11/2008, 20:10     +1   -1




come tode le piante et li vegetali tutti per lo stomacho del lanzichenecco di origine certa
 
Top
38 replies since 2/11/2008, 17:45   1449 views
  Share