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Riguardo alle alette, la funzione stabilizzatrice sarebbe stata identica anche solo fresando due lati opposti! ..e lo scopo di appesantire di conseguenza la punta sarebe stato ugualmente perseguito... Nel senso che se le alette non escono dal profilo del cilindro, non servono praticamente a nulla... la spiegazione é da ricercarsi nel moto laminare dei fluidi, aria compresa. In pratica gli strati d'aria piú prossimi al metallo vi aderiscono in parte, vuoi per fenomeni di natura elettrica ed alettrostatica, vuoi per reazione vincolare ed attriti... In questo modo, fungono da "stucco" riducendo la giá scarsa superficie dei piani di guida. Sarebbe bastato praticare un taglio ed infilarci, anche solo a contrasto, un lamierino sporgente dal profiloper avere con spesa sicuramente minore ( ma vi immaginate fresare dal pieno 40000 mila freccette?) ...e qui hai quasi centrato il punto che secondo me è focale: la macchina bellica dell'epoca in particolare, era sottomessa a schemi e vincoli da far impallidire chiunque. Mi vien difficile pensare che una mole di lavoro come quella che ha richiesto la produzione dei mila(Dio solo sa quanti) dardi, sia stata approvata con lo scopo unico di incutere effimero terrore. Le numerose sperimentazioni alle quali tutti gli oggetti venivano sottoposti ne avrebbero evidenziato l'eventuale inefficacia e fatto in modo che lo sforzo di produzione venisse volto ad altro. Altrettanto difficile trovo pensare che più stati maggiori (ricordo che non fummo solo noi a produrle) le ritenessero convenienti unicamnete per terrorizzare... che dei dardi molto piú efficienti. Vi invito a provare, io parlo solo a livello teorico ma ci scommetto una pizza... P.S. giusto per pedanteria accademica, se uno di questi dardi si inclina cadendo, l'aria viene compressa nello stretto vano creato dalle "code", creando un cuscino che diminuisce l'attrito, azzerando il momento raddrizzante... effetto pallina da golf, avete presente? Infine, volendo risparmiare ulteriormente pur avendo un risultato balistico migliore, sarebbe bastato restringere il diametro della coda, il baricentro si sarebbe in questo modo spostato in maniera del tutto naturale verso la punta... Spero poi che almeno, smezzando una verga a fine lavorazione ne ricavassero due visto che una fresa circolare entra ed esce, senza contare che avrebbero ovviato così al problema di contropuntarle... |