Buongiorno a tutti.
Lo so, c'entra niente con i temi del forum, ma questa è le stanza adatta e come ad un gruppo di amici, alcuni dei quali ormai di vecchia data, mi rivolgo.
Una mia carissima, anche di più, amica ha la fortuna di vivere una di quelle esperienze che non si augurano a nessuno: ha dovuto suo malgrado intraprendere un percorso terapeutico lungo, doloroso ed estenuante, dall'esito del tutto incerto.
Avida divoratrice di carta stampata, acuta osservatrice del genere umano e penna disinvolta ha deciso di aprire in questi giorni un
blog, dove, con leggerezza non senza ironia, ha iniziato a descrivere il suo percorso, le persone che incontra, i piaceri e le difficoltà che quotidianamente occorrono a chi si trova in questo dedalo che appare senza fine, stendendoli in scrittini dall'intento agile e per nulla pedante o lacrimoso.
Il progetto è appena all'inizio, poco più di una gemma che si cercherà di far sbocciare a fiore col tempo e la dedizione necessaria.
Al summenzionato blog è correlata una
paginaFacebook, che ne da annuncio e completa il progetto con le sciocchezzuole tipiche del mezzo.
Chiedo agli amici del forum di farci un giro, dare un'occhiata ed eventualmente esprimere con un "mi piace" l'apprezzamento per l'impegno profuso nel progetto in divenire, che vi assicuro come, con le forze residue, sia veramente grande: sarà molto, molto apprezzato.
Un grazie di cuore a tutti coloro i quali vorranno spendere due minuti del loro tempo e un abbraccio.
Carlo
e ioi che mie ro fatto prestare da un fratello della cuggina di mio cognato un md cino-bulgaro che rileva le pagliuzze d'oro tra i cereali in genere apposta... non c'è più religgione a sto mondo, dove andremo a finire 
è il solito magna magna, che poi va a finire che a vincere sono i soliti parenti di qualcuno che sa dove ha ficcato i cartellini 
ah, ma quando c'era lui, sì che i treni arrivavano in orario, e i marò ce li portavano su un piatto d'argento, sti libici dimmerda
