Posts written by cravetou

anche io sono poco propenso a identificarlo come un crocefisso, intanto non c'è la croce, i piedi vanno verso destra entrambe, le mani si direbbero rivolte col dorso in avanti e sembra indossare una cotta ad anelli, oltre che pantaloni con rinforzo alle ginocchia... direi che non assomigia ad alcuna iconografia cristiana a me conosciuta

Pesah, passaggio, ricorda la liberazione del popolo israelita dall'Egitto e il suo esodo verso la Terra Promessa.

mi hai battuto di qualche minuto ...magnifico e fondamentale ritrovamento di elevatissimo interesse storico. Qui sotto appena dopo il rinvenimento

Spazzola d'acciaio, mascherina e bestemmie. Oppure elettrolisi o bagno acido, aceto è sufficiente... solo che se e dove la ruggine avesse sostituito il metallo, con questi sistemi più radicali, ti troverai il buco...

È sempre una Feuerhand o un modello che ad essa si ispira.

L'8 dicembre 1869 alle 16.47, la sparò tal Hans Brittel verso una non meglio identificata ombra che peraltro non raggiunse, complice anche la merenda annaffiata da abbondante schnapps. Il suo caporale gli impose di recuperare il proietto perso, pena la totale disintossicazione dall'alcool. Di costui si persero le tracce fino ad una decina di anni dopo, quando lo troviamo predicatore calvinista peregrinante tra isolate borgate alpine, impegnato nello sradicare, senza risultati apprezzabili, la piaga di un pernicioso alcolismo, tutt'ora allignante per le valli.

La musica è sempre la stessa, da sempre: chiunque indossi una casacca si sente in dovere di sparare e chi ce l'abbia di colore differente, senza voler capire che le casacche di ogni colore son sempre gli stessi a fabbricarle...dividi et impera, da sempre e per sempre.

eccoli qua i nonni, a preparare la base delle foibe con prigionieri iugoslavi civili inermi... certo che poi quando cambia il vento nelle foibe capita che ci finiscano loro... ah, mio nono non c'era, era altrove e fare altro.

Sarebbe comunque in buona compagnia, la cosa non ha impedito a Beethoven di comporre sinfonie che navigano attarverso i secoli la musica è un'idea astratta che si comunica ad altri attraverso le vibrazioni, ma ll'interno di sè è muta

Triste anno questo 2016, appena iniziato si è già portato via alcuni dei pilastri del grande rock... ora tocca a Keith Emerson, leggendario tastierista degli Emerson Lake & Palmer, gruppo punta di del fenomeno Progessive, che mescola sonorità rock, jazz e classiche con grande virtuosismo.
Portare la corona di leggenda deve avere il suo peso, se ieri 11 marzo, a 71 anni, si è tolto la vita nella sua villa di Santa Monica...

ti fa la riga in mezzo...

Basta con le ricette della nonna, acidi velenosi ed inquinanti, pratiche da negromante e raschiate furiose, dotatevi di un attrezzino del genere e la ruggine non sarà mai più un problema
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siete proprio dei cavedani, basta gettare l'esca e abboccate subito...povera, miserrima Itaglia...