Sabato 26 vengo contattato dal siti I.ME.DE per vedere se era possibile l'intervento.
Domenica 27 contatto Alessandro per incontrarci il giorno dopo per tentare il ritrovamento della fede.
Alle 11 incontro Alessandro, una persona per bene, sensibile e nobile d'animo e mi mostra il posto. Non so chi e' pratico di Civitanova, ma per me e' stato quasi un trauma, perche' abituato alla sabbia e a fondali dolcemente degradanti dell'Abruzzo, qui sono tutte pietre piccole, piccolissime, grandi e pietrisco sia sulla spiaggia che in acqua.
In acqua poi si entra, dopo un metro e mezzo c'e' un gradino di 80/90 cm e ancora 2 metri e non tocchi piu'.
Dopo un'ora di ricerca vedo Alessandro seduto a riva sconsolato che ormai non fa caso piu' a me, ma sta con la testa abbassata, pensieroso.
Ad un certo punto lungo lo scalino, con l'acqua quasi al collo, un debole ma buon segnale, è lei.
Chiamo Alessandro (che non si e' accorto di nulla) e gli chiedo se ha lo smartphone per fare una foto e gli faccio vedere la fede. Immaginate la scena.
Il tutto è finito davanti a una buona frittura di pesce che il buon Alessandro mi ha offerto.
Bellissima esperienza per entrambi.
Grazie a I.ME.DE per la segnalazione e al grande Fraweb.
Marilino