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Un thread lo feci ma non mi va di metterlo qui perché Giovenale non credo gradirebbe. Ma di base c’è che non è assolutamente detto che a una fase alta corrisponda un’elevata intensità della mineralizzazione. Nei terreni vulcanici dove cerca ad esempio Giovenale, si ha un’alta fase (85/88) e una mineralizzazione da terreno vulcanico e quindi molto alta. Nei terreni dove cerco io, rossi di ematite, il Deus ad esempio mi restituisce una bassa fase ma mineralizzazione alta:

(IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff10485609/...87F56F5C31.jpeg)

64 sarebbe la fase mentre l’intensità della mineralizzazione è rappresentata dalla barra a destra che in questo caso è piena.

Questo, invece, è il ground Probe del v3i su un altro campo.

(IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff10485609/...729A8695EE.jpeg)

..ho una fase di 91 (VDI) e quindi nettamente ferrosa, ma un’intensità scarsissima (1.1% con rx gain a 7...con rx Gain al massimo e cioè a 15 non sarebbe comunque arrivata a 5%).

Il probe del v3i è sicuramente più approfondito e accurato rispetto al Deus: il Deus (1) ha una lettura della fase ferrosa poco attendibile mentre molto più credibile nella lettura dell’intensità della mineralizzazione e cioè la barra a destra. Resta il fatto che sono letture da prendere assolutamente con le molle e questo lo intendo in modo generale, non solo per il Deus e il v3i. Sono funzioni che vanno interpretate ma che possono essere sicuramente d’aiuto: prendere un target e sotterrarlo a più profondità, e cioè la prova empirica, è la cosa più attendibile che una persona potrebbe fare; ma è anche vero che si sta parlando di un hobby e non di un lavoro.

A me non piace fare la parte del professoressino perché i professoressini, i saccentelli mi stanno cordialmente sui coglioni. Ma è anche vero che spesso si leggono delle cose imbarazzanti su argomenti basilari e fondamentali come questo. Come questo ma non solo! Delle cose sconcertanti dette da persone che ignorano proprio l’argomento, che non ne sanno proprio niente ma la sparano. E ci rimettono soprattutto i neofiti che si avvicinano all’hobby.

Mi dispiace Drum ma stai dicendo delle enormi castronerie, per non dire di peggio. VLF e IB sono praticamente la stessa cosa, P.I significa pulse induction e con IB non c’entra assolutamente niente. Se parli di un pulsato si prende in considerazione gli impulsi al secondo, 730 nel caso dell’ATX ad esempio.
Prima di scrivere queste cose, che poi vengono lette anche da persone che si avvicinano all’hobby, sarebbe importante conoscerle. Io non metto in dubbio che questo benedetto Gauss sia un buon detector ma alla fine si sta parlando di un normalissimo VLF. E per l’ennesima volta ti dico che non si può paragonare 2 tecnologie assolutamente distanti come VLF e P.I.