scheletri giganti

Diciamo che in queste cose probabilmente c'è del vero ma c'è anche tanto ma tanto falso.

Parliamo di tombe dei giganti:
Io le ho viste. Ma sono proprio tombe?
Se tanto mi da tanto potrei dire che il Colosseo era una rimessa per astronavi (se non se ne conoscessero i particolari)
Diciamo invece che sono storie buttate li per attrarre turismo (ovvero soldi).

Invece per quanto riguarda i ritrovamenti ossei, li basta fare un'analisi per capire se veri o falsi.

Ora mi rifaccio ai Draghi del medioevo:
Sembra che all'epoca spuntassero ovunque queste bestie alate e feroci ... ma non abbiamo alcun riscontro reale.
Sicuramente all'epoca (epoca dell'ignoranza e della furbizia) qualche scheletro di dinosauro ha fatto gioco.

Una cosa è vera e pochi sanno:
Ai primordi dell'evoluzione umana esistevano almeno 7 specie di ominidi (e non di primati, quindi scimmie). Tutte erette con piede diverso dalla mano e mano con dito opponibile. Esattamente come siamo fatti noi ora.
Con cambi ambientali e climatici solo almeno 2 specie sono scampate all'estinzione riuscendosi ad adattare.
Sappiamo per certo che anche la nostra è scampata all'estinzione.

Detto questo ed avendo la certezza che nel paleolitico ed anche prima esistevano esseri giganti ... potevano anche esserci degli ominidi giganti.

Voi dite: ma non ne sono stati trovati i resti come tutti quei ritrovamenti di dinosauri.
Risposta: Siamo tonti, ciechi o furbi. Recentemente è stata scoperta una nuova balena. Dico balena e non un vermeto o pesciolino.

Penso che la ricerca debba essere fatta seriamente, senza preconcetti e senza politica; accettando e studiando quello che si ha davanti senza prendere scorciatoie risolutive.

Prima di tutto occorre sapere cos'è il "carbonio 14"

Ogni forma di vita, animale o vegetale, è formata quasi interamente di carbonio (che è il mattone della vita).
Esistono molte varianti di carbonio che, per praticità, sono state numerate.
Il carbonio 12, 13 e 14 è sempre presente su ogni forma di vita e sempre nella stessa identica quantità.

L'unica differenza la fa il carbonio 14:
Al termine della vita dell'essere in esame, questo carbonio inizia a dissolversi in modo molto molto lento e costante.
Quindi se prendiamo un osso, una foglia o qualsiasi altro elemento naturale, possiamo andare a misurare quanto carbonio 14 è presente; quindi fare un calcolo di quanto ne manca e ottenere il periodo in cui era vivo.

Ovviamente questi calcoli si approssimano a secoli, per elementi antichissimi, non è molto preciso.
Anche un fossile ha ancora all'interno una miserabile presenza di C14. Invece il C12 e C13 sono sempre uguali.

Cosa diversa per pietre, metalli e altri minerali. Qui ci sono altri metodi di misurazione.

Stefano, spiegati meglio. Non è chiaro quello che vuoi dire.

che c'azzecca questa scultura?