Telephone EE 8 B Signal corps

Classico telefono da campo U.S. utilizzato da signal corps, durante la WWII, ma anche dall'esercito italiano post WWII.
Questo in mio possesso, da un recupero di Dany Silpel, dovrebbe essere tutto originale e chiaramente periodo bellico, entrato in funzione nel 1937, con questo tipo di custodia poi cambiata negli anni.
Aveva/ha (a mio parere funziona ancora) una portata ci circa 15 miglia, chiaramente dopo la posa del cavetto
Ha un generatore di chiamata a manovella, 90-100v a 20 hz, e nel suo vano servivano due batterie da 1,5v.

Grandissimi!!avete davvero un sacco di roba introvabile!!!
Molto bello questo telefono USA!!!
la vs zona è davvero una miniera d'oro!!!spero di ritornare presto a fare un giro con voi!!
Un saluto a te e Daniele!!!!!

Ciao Dani sei sempre il benvenuto

Il telefono EE8 deriva direttamente dal modello EE3 della grande guerra.
I suoi sviluppi sono l'EE8a e l'EE8b, esternamente simili.
Che funzioni ancora è praticamente sicuro, non c'è nulla del telefono che possa rompersi senza rimedio, l'unica nota negativa irrecuperabile può essere dovuta all'ossidazione delle batterie.

Grazie Kleiner, non conoscevo le sue origini.

Grazie

Bellissima questa foto.

Mi unisco ai complimenti per l'oggetto recuperato, ben mantenuto e completo, ne ho uno anch'io di recente recupero sempre zona gotica, e che ora fa bel display su di un manchino..

Dalle foto si intravvede un simbolo sotto la cinghia di trasporto, se vi riesce potete postare una foto? Sembrerebbe essere interessante...

Un saluto a te e Daniele ,

Robby

monty.. ti confermi un ricercatore di cultura sopraffine.. complimenti

W internet

Bellissima

Generalmente usavano questo tipo di batterie, trovate in buche U.S.


Brevetto dell'ingegnere Herman Anthony Ray-O-Vac, ovvero la batteria a tenuta.
Nel 1934 nasce la società Ray-O-Vac
Le batterie vecchio stile zinco-carbone che erano standard al momento, spesso si gonfiavano e scoppiavano, cortocircuitando il dispositivo.
Con il nuovo brevetto le batterie erano al manganese, all'interno di un contenitore in acciaio, evitando in questo modo il problema del rigonfiamento.
Quando gli Stati Uniti entrarono nella Seconda Guerra Mondiale, vennero razionate ai civili, e come molte altre aziende, Ray-O-Vac rivolse tutta la sua produzione alla fornitura militare.
Dal 1934 al 1950 produssero 1.000.000.000 di batterie.