|
|
| Guardo da un pò questo anello, per la datazione da foto ci sta un bel bohhhh... infatti... anello sicuramente artigianale, probabilmente da fusione a cera persa con placca incisa successivamente, stile arcaico, usato già dal periodo romano (forse anche prima) ma mantenuto per secoli (con maggior frequenza dall'alto medioevo al XVII sec)... in effetti foto del retro placca sarebbe utile ma immagino sia liscio e al pieno..... quello che mi lascia perplessa non è tanto lo stato di conservazione (senza urti o traumi particolari oro e smalto vitreo poco si deteriorano) quanto il tipo di smalto e la tecnica usata, a pittura, per la croce di malta... o croce degli Ospitalieri...( http://it.m.wikipedia.org/wiki/Croce_di_Malta ) la tecnica a pittura già era diffusa intorno al XI secolo ma gli smalti bianchi dell'epoca non li ho mai visti con opalescenza (riflesso blu alla luce) presente in questo... Di norma sono compatti e opachi... ma il fatto che io non ne abbia visti non vuol dire che non esistano, non ho trovato articoli concernenti l'epoca di introduzione dello smalto opalino traslucido nelle manifatture orafe.... Ad impatto direi quindi che è un anello prodotto in stile, forse per un appartenente all'ordine di Malta, ma è solo impressione... un perito che può valutare il tipo di lega d'oro usata (in antico non erano standard come oggi e di solito la grammatura in oro era spesso in percentuale elevata per oggetti di pregio come questo) e la congruità del tipo di smalto è il solo modo per avere certezze in assenza di contesto... fallo vedere quindi ad un esperto e poi aggiornaci se è stata necessaria la segnalazione o no....  Edited by cesira.66 - 5/11/2014, 13:13 |
| | |
