Vedno kot pri Bovcu

libro bilingue...(sloveno ed inglese) che tratta dei distintivi da scavo del settore di combattimento intorno a Plezzo (la conca da cui partí la XII battaglia dell isonzo e da noi conosciuta col nome di "battaglia di caporetto").
al suo interno oltre a foto rappresentanti soldati coi berretti "gravati" di spillette/znacke, anche una vasta raccolta di distintivi raccolti dall autore (Ales Lipovec).
nel quadro generale dei libri sulle plachette, un "di píü" che offre uno sguardo alla vicina Slovenia.
se qualcuno fosse interessato mi faccia sapere, dato che non credo ci siano librerie in italia che lo distribuiscano.

Attached Image: img002

Diciamo che le spille da berretto, nascono proprio dal 1914. prima tollerate poi incoraggiate dato che con i proventi delle vendite si finanziava il ministero della guerra e associazioni di vedove/orfani/mutilati. Inoltre erano di libero commercio anche (e soprattutto) tra i civili.


Il titolo riporta in sloveno ed in inglese il famosi motto del distintivo del 26sch.rgt. "Immer wie bei Flitsch"....ossia "sempre come a bovec".

Ottima domanda e direi soprattutto acuta;-)....e solo tu potevi porla in questa chiave di lettura.
Questo "rito" nasce ben prima del conflitto in ambito CIVILE e solo per alcune popolazioni (lingua tedesca) dell impero.
Se vedi la mia ultima discussione/3D, sulla stanza kappenabzeichen, noterai il distintivo del coro maschile di bolzano fondato a fine 1800.
Per lo piü queste spille/brosche, erano fatte da associazioni/verein di diverse tipologie (bande/club sportivi/associazioni paramilitari/cacciatori/veterani) e venivano portati sul cappello (Hut)....sono stati trovati tanti distintivi di associazioni/club alpinistici "DÖAV" o "berg heil", ciclistici, sciistici o relativi a bande o religiosi o feste paesane....per non parlare delle spille da donna....(probabile ricordo donato dall amata ed appeso al feldkappe).
Solo DOPO lo scoppio della guerra i soldati iniziarono a comprare queste spillette x spirito patriottico o di corpo.
La prima prodotta fu quella con l effige di FJI...seguirono poi le altre.
Se all inizio venne tollerato, poi venne pure normato (Zirkularverordnungvom 14.XII.1916 Abt. XII N. 13500)!
Ma solo per quanto riguardava la posizione sul quale appuntarli e cioé sul lato sx del Feldkappe poiché sul dx dovevano andare gli unici due veri Kappenabzeichen normati (MG abteilung e 37 IGA (Infanterie Geschütz Abteilung))...oltre ai numeri di tela cerata chiamati truppenabzeichen x distinguere i reparti
Questa usanza dilagö ben presto anche alle altre etnie....x la contentezza di noi collezionisti .
Ancora oggi, se assisti alle feste tradizionali con i Trachten nei vari paesi di tutta l austria, vedrai i cappelli pieni di spillette.

NOTA1: l esercito austriaco fu l unico ad avere questo "fenomeno"! Gli altri al massimo avevano un fregio uguale per tutto il rgt.

NOTA2: all inizio queste spille non vennero chiamate (Kappenabzeichen) ma Armeeabzeichen Einheitanzeichen etc.

NOTA3: Magari Tonino7 o Franz Puzzer che sono molto piü ferrati di me potranno contribuire a questo mio intervento.

Se hai altre domande...spara/fire away/feuer frei

Edited by sissyaurora - 18/5/2014, 06:52

giusto per capire il libro....una bella tavola dell epoca.....li raffiguravano pure i pittori sui loro soggetti

Attached Image: img002

Appena david Pipan pubblicherä il suo, ho giä un pö di gente da VI e dintorni che mi ha contattato. Facciamo cumulo con questo e quello di david cosí divideremo anche le spese di spedizione;-)

Io tutti meno che uno:-(