Metal Detector per tutti

Fregio?

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view post Posted on 2/9/2013, 17:46     +1   +1   -1
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Mi accorgo di aver preso un abbaglio scrivendo "foderina incerata nera". La foderina era di colore del panno della czapka. Scusate. Confermo che si tratta di testa di leone per czapka da ufficiale austriaco in quanto nella fauce si vede il foro del gancetto portacatenella che la czapka della truppa non aveva. Benedek dovrebbe dire se si intravede traccia della doratura originaria. Il reperto assume maggiore valenza storica perché nel punto del ritrovamento (al centro della piana di Medoel) fu ucciso un ufficiale austriaco degli ulani. In allegato i disegni della czapka del regolamento del 1855. Bruno

Attached Image: Czapka 1855

Czapka 1855

 
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view post Posted on 2/9/2013, 18:46     +1   -1
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Era una simbologia molto diffusa, in vari eserciti e in epoche diverse...
Spesso, l'oggetto in sè non aiuta...
:huh:
 
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view post Posted on 2/9/2013, 22:13     +1   -1
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Garrett ace 250 - Garrett AT PRO

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Che bel pezzo!Complimenti...ho letto che a Solferino hanno combattuto anche i lancieri francesi del 1° reggimento e anche loro portavano il leone sul "berretto", ne parlano qui. Ciao! :)

http://lagrandeguerre.cultureforum.net/t60...rancais-en-1870
 
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bottone99
view post Posted on 2/9/2013, 22:23     +1   -1




CITAZIONE (fisher1235x @ 1/9/2013, 12:54) 
mmmm ferma mantello possibile dovrei averne uno aspe che posto

(IMG:[URL=http://i42.tinypic.com/sccpa9.http://i42.tinypic.com/sccpa9.jpg[/URL])

non dovrebbe essere un reggi mantello perche mi sembra molto piu spesso quello da te rinvenuto

Il bottone non è ne gil ne pnf, ma mvsn da sottufficiale
 
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view post Posted on 3/9/2013, 11:20     +1   -1
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La materia che riguarda le uniformi è delicata e occorre fare attenzione. Del 1° lancieri francese erano presenti a Solferino (Casa Nuova) solo 2 squadroni e mezzo della brigata Labareyre (divisione Partouneaux) che però non ebbero nessun peso nella battaglia dove tra l'altro rimase ucciso il tenente Ruinard de Brimont (fratello gemello di un altro ufficiale arruolato nello stesso reggimento). Sarebbe però vano cercare parti metalliche del copricapo dei lancieri francesi (czapka) per il semplice fatto che indossavano il berretto (bonnet de police). Infatti la loro czapka con la quale facevano i fighi con le ragazze in patria (la portavano sulle ventitré coprendo l'occhio destro come mostrano tutte le foto d'epoca), già difficile da mantenere in equilibrio in testa soprattutto a cavallo, si rivelò inutilizzabile in campagna perché in pochi giorni si deformò sotto la pioggia durante le marce di trasferimento (“les lanciers virent leur coiffure se déformer … devenir très incommode et affreux à porter”), perciò il comando dell'Armée d'Italie fu costretto a fare ritirare le poche czapke rimaste e mandarle nei depositi in Francia sostituendole col berretto (cfr. “Le Czapska” par un officier du 9e lanciers, in Tradition Magazine n. 10). Bruno
 
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view post Posted on 3/9/2013, 11:40     +1   -1
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Ma senza una foto del retro, una del profilo per vedere lo spessore e dove era, se c'era, l'anello.... come fate a identificarla??? può essere di tutto, anche un pezzo di fontana per dire....
 
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magenta 859
view post Posted on 4/9/2013, 12:41     +1   -1




CITAZIONE (cesira.66 @ 3/9/2013, 12:40) 
Ma senza una foto del retro, una del profilo per vedere lo spessore e dove era, se c'era, l'anello.... come fate a identificarla??? può essere di tutto, anche un pezzo di fontana per dire....

Ciao Cesì, fidati che se Bruno ti dice che è quello, allora ci puoi mettere la mano sul fuoco :)
Con simpatia Dennis.
 
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fisher1235x
view post Posted on 4/9/2013, 12:43     +1   -1




sono da mantella periodo fascista (per chi mi chiedeva a che epoca appertenessero i reggi mantello

per il bottone (Il bottone non è ne gil ne pnf, ma mvsn da sottufficiale) algli inizi collezionistici non lo sapevo, quella che ho postato e una vecchia foto risalente a quasi 10 anni ovvio che poi con il passare degli anni mi sono istruito, ma all'epoca quando trovavo qualunque cosa con fascio littorio per me era gil o di partito poi come detto ho imparato che vi erano altri reparti
 
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view post Posted on 4/9/2013, 16:17     +1   +1   -1
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Profitto di questo forum che mi ospita per chiarire alcune cose ed esporre il mio pensiero. Mi trovo qui per dare e ricevere risposte ai quesiti che si pongono in conseguenza di quelle che considero vere e proprie ricerche storiche che voi tutti fate col metal detector. Io sono un ricercatore storico che pur non disponendo di metal detector svolge le proprie indagini non solo sui campi di battaglia del Risorgimento ma soprattutto nei luoghi dove sono raccolte le testimonianze di questo periodo storico, pochissimo noto in questo nostro Paese, dal punto di vista dei fatti bellici e delle uniformi: in biblioteche, musei e, soprattutto, archivi di stato. Poiché questo avviene ormai da circa quaranta anni mi ritengo avere delle competenze specifiche in questo ambito. Qualcuno di voi, navigando in internet per cercare informazioni o risposte a qualche domanda, è approdato nel mio sito e mi conosce anche per avere utilizzato immagini o riferimenti da esso prelevati e utilizzati anche in questo stesso forum. Io li ringrazio per la considerazione e le attestazioni di merito rese nei miei confronti.
Nel caso specifico, io sono certo, che la testina di leone trovata da benedek che non interviene, ma avrà le sue buone ragioni per non farlo è un reperto storico eccezionale, non solo perché raro, ma anche perché legato a un evento bellico stocio ben preciso, circoscritto nel tempo e nello spazio di terreno. La testina di leone di czapka austriaca di quel periodo è particolare e ben documentata e ritengo costruttivo intervenire solo a confutazione di questa mia affermazione, assodata e comprovata, ma non con improbabili asserzioni o osservazioni, qualche volta un po' fuori luogo.
Perciò io penso che valga la pena di ragionare sulla czapka austriaca del 24 giugno 1859 appartenente ad un ufficiale austriaco, oppure qualcuno può dire che potrebbe esserci qualche altro fatto legato a quel ritrovamento? Un saluto a tutti. Bruno alias ilterzonano
 
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view post Posted on 4/9/2013, 16:32     +1   -1
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CITAZIONE (magenta 859 @ 4/9/2013, 13:41) 
CITAZIONE (cesira.66 @ 3/9/2013, 12:40) 
Ma senza una foto del retro, una del profilo per vedere lo spessore e dove era, se c'era, l'anello.... come fate a identificarla??? può essere di tutto, anche un pezzo di fontana per dire....

Ciao Cesì, fidati che se Bruno ti dice che è quello, allora ci puoi mettere la mano sul fuoco :)
Con simpatia Dennis.

Ciao, conosco il sito de ilterzonano, ci son passata diverse volte visto che mi piacciono molto atmi antiche che colleziono, e non metto in dubbio la competenza di Bruno, uno dei pochi siti ben fatti e esaustivi sul materiale austriaco tra l'altro... la mia era una provocazione per invitare l'autore del post a mettere foto da altre angolazioni e voi esperti a dettagliare le differenze tra fregi leonini austriaci, piemontesi e francesi... :D

CITAZIONE (ilterzonano @ 4/9/2013, 17:17) 
Profitto di questo forum che mi ospita per chiarire alcune cose ed esporre il mio pensiero. Mi trovo qui per dare e ricevere risposte ai quesiti che si pongono in conseguenza di quelle che considero vere e proprie ricerche storiche che voi tutti fate col metal detector. Io sono un ricercatore storico che pur non disponendo di metal detector svolge le proprie indagini non solo sui campi di battaglia del Risorgimento ma soprattutto nei luoghi dove sono raccolte le testimonianze di questo periodo storico, pochissimo noto in questo nostro Paese, dal punto di vista dei fatti bellici e delle uniformi: in biblioteche, musei e, soprattutto, archivi di stato. Poiché questo avviene ormai da circa quaranta anni mi ritengo avere delle competenze specifiche in questo ambito. Qualcuno di voi, navigando in internet per cercare informazioni o risposte a qualche domanda, è approdato nel mio sito e mi conosce anche per avere utilizzato immagini o riferimenti da esso prelevati e utilizzati anche in questo stesso forum. Io li ringrazio per la considerazione e le attestazioni di merito rese nei miei confronti.
Nel caso specifico, io sono certo, che la testina di leone trovata da benedek che non interviene, ma avrà le sue buone ragioni per non farlo è un reperto storico eccezionale, non solo perché raro, ma anche perché legato a un evento bellico stocio ben preciso, circoscritto nel tempo e nello spazio di terreno. La testina di leone di czapka austriaca di quel periodo è particolare e ben documentata e ritengo costruttivo intervenire solo a confutazione di questa mia affermazione, assodata e comprovata, ma non con improbabili asserzioni o osservazioni, qualche volta un po' fuori luogo.
Perciò io penso che valga la pena di ragionare sulla czapka austriaca del 24 giugno 1859 appartenente ad un ufficiale austriaco, oppure qualcuno può dire che potrebbe esserci qualche altro fatto legato a quel ritrovamento? Un saluto a tutti. Bruno alias ilterzonano

Ciao, è questo il tipo di approfondimento che volevo stimolare, se possibile con immagini di confronto tra le varie tipologie ;)

Edited by cesira.66 - 5/9/2013, 10:24
 
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view post Posted on 4/9/2013, 16:38     +1   -1
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garret gti 2500

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CITAZIONE (fisher1235x @ 4/9/2013, 13:43) 
sono da mantella periodo fascista (per chi mi chiedeva a che epoca appertenessero i reggi mantello

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quello a cui fai riferimento è qui sotto e direi che, per quanto simile, non ci siamo

$T2eC16N,!zcFIeB3Y(0FBSIigy0usg~~60_58
 
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magenta 859
view post Posted on 4/9/2013, 18:44     +1   -1




Che BELLA DISCUSSIONE, ne dovrebbero girare di più così!!!!! Anziche vedere sempre le solite chincaglierie ferrose o cal. 50 americane!
Dennis
 
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view post Posted on 4/9/2013, 19:20     +1   -1
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Garrett ace 250 - Garrett AT PRO

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Rispondo a ilterzonano senza citare la sua bella risposta per non occupare eccessivo spazio:non sono per niente esperto in materia e ringrazio te e quelli come te che in qualche modo riescono a farmi capire tante cose;quello che ho postato dovrebbe essere inteso come semplice stimolo alla discussione,niente altro.Ho trovato interessante tra le varie immagini del link da me postato il riferimento alla misura della testa di leone(35 mm) e lo ritenevo,forse a torto utile all'identificazione finale.Grazie :)
 
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view post Posted on 6/9/2013, 11:38     +1   -1
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Visto che benedek non si fa vivo con opportune delucidazioni, cerchiamo di tenere viva la discussione con qualche nota uniformologica.
Innanzitutto grazie a Dennis per la sua cieca fiducia che non merito. L'intervento di edelweiss non è affatto fuori luogo, anzi dava un grosso contributo con un'ipotesi che andava verificata. Le teste di leone sono elementi abbastanza frequenti nelle uniformi, come il già evocato fermaglio di pastrano dell'esercito sardo o il mascherone nello sciaccò degli ussari di Piacenza ecc. Ma occorre rimanere nell'ambito temporale della battaglia e in quello più ristretto del “Campo di Medole” dove si fronteggiarono francesi e austriaci. Le teste di leone sui copricapi francesi e austriaci effettivamente si assomigliavano ma erano di dimensioni diverse come lo era per esempio quella che adornava il portagiberna degli ufficiali ussari francesi. Il regolamento francese del 1858 precisa, tra l'altro: “tête de lion échevelé” (testa di leone scapigliato) di rame, diametro 35 mm (uguale al modello precedente del 1845), mentre quello austriaco indica altezza mediana, trasformando dai pollici, 44 mm e larghezza massima 37 mm (tipo grande). Occorre tenere conto però che l'esemplare rinvenuto si è deformato per effetto dello schiacciamento e nella parte superiore, in corrispondenza del foro per il fissaggio alla calotta, si è staccato un pezzo di criniera. A onor del vero nella piana di Medole arrivò anche la Guardia Imperiale e tra essa il reggimento lancieri, impegnato solo in qualche scaramuccia. Resta il fatto che il disegno del muso e della criniera è uguale alla documentazione austriaca. Queste le mie certezze in attesa che benedek possa fornire qualche altro ragguaglio. Grazie e un saluto a tutti. Bruno
 
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benedek
view post Posted on 6/9/2013, 21:27     +1   -1




CITAZIONE (ilterzonano @ 6/9/2013, 12:38) 
Visto che benedek non si fa vivo con opportune delucidazioni, cerchiamo di tenere viva la discussione con qualche nota uniformologica.
Innanzitutto grazie a Dennis per la sua cieca fiducia che non merito. L'intervento di edelweiss non è affatto fuori luogo, anzi dava un grosso contributo con un'ipotesi che andava verificata. Le teste di leone sono elementi abbastanza frequenti nelle uniformi, come il già evocato fermaglio di pastrano dell'esercito sardo o il mascherone nello sciaccò degli ussari di Piacenza ecc. Ma occorre rimanere nell'ambito temporale della battaglia e in quello più ristretto del “Campo di Medole” dove si fronteggiarono francesi e austriaci. Le teste di leone sui copricapi francesi e austriaci effettivamente si assomigliavano ma erano di dimensioni diverse come lo era per esempio quella che adornava il portagiberna degli ufficiali ussari francesi. Il regolamento francese del 1858 precisa, tra l'altro: “tête de lion échevelé” (testa di leone scapigliato) di rame, diametro 35 mm (uguale al modello precedente del 1845), mentre quello austriaco indica altezza mediana, trasformando dai pollici, 44 mm e larghezza massima 37 mm (tipo grande). Occorre tenere conto però che l'esemplare rinvenuto si è deformato per effetto dello schiacciamento e nella parte superiore, in corrispondenza del foro per il fissaggio alla calotta, si è staccato un pezzo di criniera. A onor del vero nella piana di Medole arrivò anche la Guardia Imperiale e tra essa il reggimento lancieri, impegnato solo in qualche scaramuccia. Resta il fatto che il disegno del muso e della criniera è uguale alla documentazione austriaca. Queste le mie certezze in attesa che benedek possa fornire qualche altro ragguaglio. Grazie e un saluto a tutti. Bruno

eccomi!!!!!!!! , non avevo visto che la mia discussione era stata ripescata , ti ringrazio per le precisazioni e postero' al piu' presto le foto del leone davanti , dietro e anche di profilo
nel frattempo ho provveduto a dargli una pulitina cercando di non rovinarlo
il pezzo proviene esattamente da un campetto quasi di fronte a casa nuova sulla strada per rebecco baite
vicino al leone e' saltato fuori anche un bottone che postero' e che altri nostri amci comuni hanno identificato come bottone da divisa degli ulani
 
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55 replies since 6/1/2013, 00:46   1879 views
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