Metal Detector per tutti

Salvataggio batteria austriaca, Help

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Blackrunner86
icon9  view post Posted on 25/2/2008, 21:16     +1   -1




Tempo fa avevo postato questa batteria austriaca, trattata con elettrolisi e soda caustica per eliminare la ruggine


http://i31.tinypic.com/21algkx.jpg

Ieri, mi sono messo a guardarla un po' e ho visto che continuano a staccarsi dei pezzettini.....cosa si può fare per fermare questo processo??

Un grazie a tutti....
 
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MATTEO1975
view post Posted on 26/2/2008, 09:51     +1   -1




Tempo fa un chimico mi aveva suggerito che bastava isolare l'oggetto dall'aria, quindi mi suggeriva di coprire con vernice trasparente lucida o opaca diponde dai gusti, oppure con wd40.

Pero' magari prima spetta conferma dagli esperti del forum.......
 
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Blackrunner86
view post Posted on 26/2/2008, 13:42     +1   -1




ok grazie dei primi consigli.....
 
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view post Posted on 27/2/2008, 14:38     +1   -1
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White's M6 + Detech Sef 12x10

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A vederla così, dalla fotografia, non sembrerebbe messa poi tanto male, ma se dici che continua a sfogliarsi dalla ruggine allora mi sembra il caso di dover intervenire ancora nel restauro per eliminare dei più notevoli danni che si andranno a creare nel tempo.
Il procedimento che tu hai intrapreso con l’elettrolisi e la soda caustica è molto valido nel caso di ossidazioni superficiali, ma di fronte ad ossidazioni profonde non offre, a mio parere, delle effettive garanzie di riuscita.
Il consiglio di Matteo 1975 é giusto e valido però nel caso di oggetti non ripuliti oppure ripuliti che non tendono più a formare micro goccioline di umidità che si trasformerebbero in seguito in nuova ruggine. Nel tuo caso sarebbe poco indicato perché nel tuo oggetto il processo di evoluzione dell’ossidazione è ancora vistosamente in corso e a poco varrebbe una protezione con vernice trasparente lucida che non permettendo l’evaporazione dell’umidità continuerebbe a creare fastidiosa ruggine.
Il mio suggerimento in questo caso sarebbe quello di procedere ad una leggera martellatura delle parti della batteria che tendono a sfogliarsi, poi passare ad una spazzolatura al trapano con spazzola in fili di acciaio fino a raggiungere, possibilmente, il metallo della batteria.
Solo dopo, ad obbiettivo raggiunto, procedere con un’abbondante lubrificazione di olio di oliva o meglio ancora siliconico. Ripetere molto spesso tale lubrificazione avendo cura nel contempo di ripulire nuovamente l’oggetto dalla nuova ossidazione formatasi intervenendo semplicemente con un morbido straccio. Ci vorranno sicuramente diverse applicazioni, ma il risultato è abbastanza sicuro.
Guarda questo otturatore di fucile italiano carcano mod. 91/41 ritrovato da mio figlio Enrick, soggetto alcuni mesi fà al trattamento sopra descritto.



Guarda a tutt’oggi il suo stato di conservazione.



Cosa ne pensi?
 
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Blackrunner86
view post Posted on 27/2/2008, 18:12     +1   -1




Belin è venuto veramente bene..... :woot: :woot: :woot:
Allora proverò come dici tu anche se ho una paura tremenda di rovinarla :unsure: :unsure: :cry:
e per gli interstizi più profondi??(Non pensiamo male eh?! :D ) come ci arrivo dentro?
Comunque grazie mille di tutti i consigli....Fondamentali.....

Edited by Blackrunner86 - 27/2/2008, 20:37
 
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Mauser K98
view post Posted on 27/2/2008, 21:19     +1   -1




:) ciao black!allora,io ti dico come mi sono comportato con la mia batteria.dopo il ritrovamento una bella spazzolata per togliere i vari residui di terra. bagnetto di una settimana in gasolio.asciugata e prima pulizia delle zone piu' intaccate con micro spazzole dremel.bagnetto di due giorni in svitol,asciugatura e primi passaggi di carta vetro sulla ruggine piu' imponente.con l' ausilio di un phon ad alte temperature e svitol con molta pazienza ho liberato tutte le viti e smontato completamente la piastra in ogni suo componente.poi pezzo dopo pezzo olio di gomito e kilometri di carta seppia molto fine.a lavoro ultimato calcola che ci ho gia' lavorato su' almeno una 30ina di ore,rimontaggio e oliatura con olio per armi dei vari ingranaggi eeeee la parte piu' emozionante di tutte: la prova......sentire e vedere rivivere un oggetto simile dopo tutti gli anni passati sotto terra è una cosa indescrivibile.....qualcuno del forum ne sa' qualcosa :shifty: devo sempre postare le foto,prima o poi lo faro'.saluti, :) mauser :)
 
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Blackrunner86
view post Posted on 27/2/2008, 21:25     +1   -1




Voglio vedere questa meraviglia........FOTO FOTO FOTO :D :D
 
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avenar
view post Posted on 27/2/2008, 21:44     +1   -1




Mauro, la tua era messa molto meglio rispetto a quella di Blackrunner..... Il terreno era ottimo, anzi miracolato ;)
 
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view post Posted on 27/2/2008, 21:54     +1   -1
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Dopo l'intervento di Talpaman ^_^ , visti i suoi risultati, non dovrei aggiungere altro, però ti dico lo stesso la mia ricetta. :D (vale soprattutto per pezzi molto compromessi)


1) togli lo sporco e le parti che si sfogliano meccanicamente, con una spazzolina. Al limite una spennellata con acido per togliere l'ossido, ma se il materiale è molto poroso meglio evitare.

2) immersione in acqua demineralizzata calda (50°C) per qualche giorno. In inverno lascia la vaschetta dell'acqua sopra un calorifero e cambia l'acqua giornalmente. Serve a sciogliere gli ioni (cloruri) che favoriscono la ruggine.

3) asciugatura nel forno (un paio d'ore a bassa temperatura)

4) passivazione della superficie (dicono acido fosforico e tannico 50%/50%, però il tannico non l'ho mai trovato, usato solo il fosforico ho)

5) altra immersione in acqua demineralizzata calda (50°C) e successiva asciugatura come sopra

6) immersione in Paraloid (cerca in Interdet, troverai cos'è e come usarlo, per esempio http://www.antichitabelsito.it/paraloid_b72.htm, si riferisce al legno ma vale anche per il metallo), praticamente penetra, consolida e forma una pellicola protettiva, impedendo all'ossigeno dell'aria di continuare l'ossidazione.

7) elimina lo strato in eccesso (tende ad essere lucido) con uno straccetto imbevuto nel solvente che hai usato per sciogliere il Paraloid

8) ammira e rimira il risultato ;)


P.S. se ci sono meccanismi bloccati, tra il punto 1) e 2) puoi sbloccarli, riscaldando il pezzo (quasi a farlo diventare incandescente) e rapido raffreddamento (questo aiuta anche a far staccare scaglie di materiale ossidato.

Ciao a tuch. :D

Edited by tonolik - 27/2/2008, 22:00
 
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Blackrunner86
view post Posted on 27/2/2008, 22:00     +1   -1




Belin quante ne sapete ragazzi...poi decido una delle vostre soluzioni e vi faccio sapere......
Grazie davvero tanto....



Ps....dove si trova l'acido fosforico???
 
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view post Posted on 27/2/2008, 22:04     +1   -1
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CITAZIONE (Blackrunner86 @ 27/2/2008, 22:00)
Belin quante ne sapete ragazzi...poi decido una delle vostre soluzioni e vi faccio sapere......
Grazie davvero tanto....

Ps....dove si trova l'acido fosforico???

Provale tutte su pezzi diversi, di poco conto, fai esperienza e scegli quella che si addice meglio al pezzo. Una può essere meglio dell'altra a seconda di come e dove la applichi.

Un prodotto a base di acido fosforico è commercializzato col nome di Remox.

Ciao.
 
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Blackrunner86
view post Posted on 27/2/2008, 22:11     +1   -1




arigrazie :D :P :D
Allora farò qualche test su qualche pezzo di scarto prima di accudire il pezzo del fucile....
Ancora un grazie per i consigli.....
Ciao a tutti
 
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giorgiomd
view post Posted on 28/2/2008, 10:43     +1   -1




:) :)
delle volte faccio anch'io questo procedimento ...pero' dopo per fermare il processo di ossidazione devi lavare bene il pezzo in acqua e poi immergerlo in una soluzione di acqua e bicarbonato , asciugatura e vernice opaca trasparente per metalli


ciaoo giorgio e charly
 
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12 replies since 25/2/2008, 21:16   306 views
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