Sperando di fare cosa gradita, metto il link a un documento che ho trovato.
http://www.finds.org.uk/documents/conservation.pdfIn pratica si tratta della guida che i nostri colleghi inglesi seguono per conservare al meglio quello che hanno trovato, con la benedizione e il consiglio dei loro illuminati studiosi.
Per cui se questi metodi vanno bene per preservare al meglio i loro splendidi ritrovamenti, penso possano andare anche meglio per la fibbietta in ottone degli anni 50, la forbice arrugginita trovata nel nostro giardino, i sigilli delle tasse sugli alcolici degli anni 40 o qualsiasi altra cianfrusaglia ci salti in mano e ci venga la voglia di matenere al meglio. Infatti i materiali sono sempre gli stessi e presentano gli stessi problemi legati alla permanenza in un ambiente deteriorante anche se sono sotto terra da 50 anni o meno.
un altro link interessante è questo,
http://www.amazon.co.uk/exec/obidos/ASIN/0...2140373-1202206è il libro "Guide to Conservation for Metal Detectorists" by Richard Hobbs (Author), Celia Honeycombe (Author), Sarah Watkins (Author)
sembra molto interessante dato che gli autori sono:
The authors have extensive professional knowledge. R. Hobbs is the Curator of Roman Britain at the British Museum. S. Watkins is head of Ceramics, Glass and Metals Conservation, also at the BM. C. Honeycombe is an Antiquities Conservator for the Department of Heritage at Cambridgeshire County Council.
Ciao!!
N.B postando questa discussione intendo fornire un aiuto per la SOLA conservazione di oggetti legalmente detenibili e NON di interesse archeologico. NON è quindi un invito o un incoraggiamento a cercare o detenere cose il cui possesso è vietato dalla nostra legislazione