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Buongiorno a tutti,
vorrei condividere con voi la mia prima uscita con il metal in Sardegna pochi giorni fà. Premetto che seguo con molto interesse quest'hobby/sport da svariati anni e mi piace molto l'idea di passare ore all'aria aperta magari in buona compagnia. Io vivo in Germania da quasi 6 anni ormai ma sono sardo d'origine e il legame con la mia terra è sempre molto forte. Un giorno mi decisi a comprare un MD di livello molto basso e per l'appunto la scelta fu un Seben Deep Target. Sò che si tratta di una ciofeca ma desideravo più che altro capire fino a che punto mi sarebbe piaciuto cimentarmi nella ricerca. Poche settimane fa inoltre, prima di effettuare il mio personalissimo "battesimo del metal detecting", ho comprato un bel pinpointer della Garrett, precisamente il ProPointer AT. I test si sono svolti in due giornate, precisamente il 22 e 23 Febbraio in due diverse località nel sud Sardegna. Le condizioni meteo erano quasi ottime a parte il vento forte che ultimamente ha interessato molte parti d'Italia creando anche dei danni. Tuttavia ero in una zona ben riparata dalle raffiche, il mare calmo e la presenza di un bel sole che scaldava poi hanno condizionato positivamente le mie prime uscite con il metal. Ci tengo a precisare che in questo caso sono stato "graziato" per l'occasione ma ero comunque ben predisposto mentalmente in caso di brutto tempo. Oltretutto mi diletto anche con la pesca amatoriale e quindi ho fatto un pò il callo tra pioggia, vento e quant'altro. Anche voi che avete molta più esperienza del sottoscritto mi insegnate su questo tema. Veniamo al sodo dunque, primo giorno in spiaggia. Otto e mezza del mattino, condizioni ottime e pochissime persone presenti. Più che altro due pescatori e un paio di ragazze a fare jogging in spiaggia. Nel mentre osservo con piacere la bellezza della location da me scelta. Una goduria dopo tanti mesi al freddo in Germania. Preparo le mie "armi da ricerca" e mi ritrovo finalmente al fatidico fischio d'inizio, dopo tanti video visti su YT sul metal detecting e tanti racconti di altri utenti di questo bel forum. Io guardavo la sabbia e mi chiedevo cosa mai poteva esserci nascosto lì sotto. Dopo vari tentativi di settaggio del metal in questione (ciofeca) e regolazioni varie partono le prime spazzolate. In contemporanea pensavo a tutti i consigli degli altri detectoristi e agivo di conseguenza, regolando quindi l'altezza della spazzolata, l'ampiezza, la velocità e via dicendo. Per un paio di minuti circa silenzio macchina poi improvvisamente il primo segnale. Il compito della ricerca passa quindi al pinpointer che localizza subito il target dato che si trovava a forse un centimetro sotto la sabbia. Primo bottino: un pezzo di ferro.  Il mio primo ritrovamento non mi ha demoralizzato affatto, anzi, il fatto di cercare e trovare qualcosa ha incrementato la mia voglia di ricerca! Sono andato avanti a spazzolare per almeno 2 ore buone e ho notato quanto la gente non rispetti l'ambiente. Ho trovato di tutto, addirittura un pezzo di ferro grande quanto il palmo di una mano senza contare le lattine e i tappi di bottiglia. Proseguo la ricerca e il fatto di richiudere le buche in modo praticamente automatico mi fa presagire un ottimo futuro come detectorista. Scavo in lungo e in largo nella sabbia asciutta e ad un certo punto mi avvicino al bagnasciuga. Ho notato vari comportamenti della ciofeca in quanto nella sabbia asciutta tutto procede normalmente anche appoggiando la piastra, ma nel bagnasciuga i falsi segnali si verificano solo quando avvicino troppo la piastra alla sabbia. Devo dire però che mantenendo la piastra sollevata di circa 6/7 centimetri e spazzolando non troppo velocemente in modo da mantenere questa distanza riesco addirittura a trovare dei target. Ad un tratto, scavando un segnale intravedo quello che ha tutta l'aria di una fede. Oro! penso tra me e me.... Arraffo l'anello e subito assumo una strana espressione iniziando raucamente a dire: "Il miooooo tessssooooooo........." Aspetta un momento...ma questo è....ma questo....ma baccagai!!! (chi è sardo capirà l'esclamazione). Altro che oro, posto la foto per farvi fare due risate. Incredibile poi come l'acqua di mare si mangi i centesimi di euro. Insomma alla fine della giornata ho raccimolato qualche moneta e poche altre cianfrusaglie. Il secondo giorno ho bruciato solo calorie dato che la sabbia era molto più mineralizzata e ho avuto molti falsi segnali e in più la presenza di uno strato di alghe sotto la sabbia mi ha fatto desistere ben presto. Il risultato di questi due giorni è stato molto positivo. Non per il bottino, dal valore praticamente ridicolo, ma per questa mia prima esperienza che mi ha fatto capire che quest'hobby fa proprio al caso mio e ora vorrei passare ad un metal di un livello superiore, adatto per la spiaggia, senza spendere un'esagerazione ovviamente. Mi piacerebbe incontrare anche altri detectoristi in Sardegna e partecipare a gruppi di ricerca con il metal dato che ho solo da imparare in questo momento. L'occasione credo non si farà attendere. Bene, questo è quanto. Spero che il racconto delle mie prime spazzolate sia stato di vostro gradimento anche se non effettuate da un professionista in materia. Un saluto a tutto il forum. Edited by TonyHope - 27/2/2019, 23:03 |
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