Ultima nota è che il fungo di emergenza deve agire sul comando del contattore di potenza che gestisce il motore principale o l' alimentazione dei vari motori se più di uno.
Il contattore di potenza deve avere comando a 24 volt con in serie il fungo di stop che interrompe tempestivamente tutti i movimenti meccanici.
I torni di qualche ventennio e più non avevano gli accorgimenti necessari per lavorare in sicurezza al 100%!
Sta poi al buon senso di aggiungere un riparo dai trucioli e qualche altro accorgimento che diano il massimo in fatto di resa in lavorazione e anche come sicurezza di chi ci lavora.
I basamenti delle vecchie macchine erano fatti meglio di quelle che esistono ai giorni nostri, per il fatto che erano costituiti in ghisa ed erano molto più stabili in lavorazione.
Ovviamente tutto dipende da quello che deve svolgere.
CITAZIONE (renzostefani @ 24/2/2014, 22:55)
CITAZIONE (iw6pke @ 24/2/2014, 22:32)
Mancano solo i ripari sul mandrino+ il fungo di emergenza+magnetotermico differenziale da 0,03 per stare maggiormente in sicurezza!..
Se il motore mandrino è monofase dubito che possa essere versatile anche nel caso si vuole forare sull acciao o con punte di un certo diametro.
Per tutto il resto è stato restaurato regola d' arte!
parti elettriche in stand bay perchè un utente del forum in teoria mi cede un inverter 380v e li chopper servirà da stop, giusto IW6?e dovrebbe consumare meno..Il motore è trifase, adesso va in 220 tramite trasformatore, allego foto così correggi eventuali mie mancanze....
Il riparo mandrino lo devo acquistare...
col ritardo innestato ho fatto passate da 1.4 mm sul diametro ad un ferro d'armatura per calcestruzzo, di più cominciava a vibrare troppo..
Il trasformatore 380/220 Volt è sicuramente di tipo trifase,. Nonostante ci sia un valore di corrente più alto in uscita nel caso dei 220 Volt , il valore di potenza non cambia e di conseguenza anche l' assorbimento totale espresso in KW.
Nel caso delle vibrazioni su ferro di armatura o barre filettate ti conviene usare le lunette!