Nel web si trovano tante cose, per quello che so però nelle devozionali l'iconografia dei Santi doveva essere ripetitiva, soprattutto se anepigrafi, altrimenti nessuno avrebbe riconosciuto il Santo e acquistato la medaglia.... da foto prese qui sul forum le due rappresentazioni classiche di Francesco, apparizione della Croce (piccola in alto tra raggi e nubi, con o senza angeli come tutte le apparizioni), inginocchiato a ricevere le stimmate, su una pietra il Crocifisso o Gesù bambino...
il saio non ha cocolla che può svolazzare come avviene nella devozionale in oggetto... inoltre il Crocifisso in questa medaglia è in primo piano, il soggetto principale, mai vista una devozionale con Francesco inginocchiato a fianco della croce.... il solo Santo presente alla Crocifissione , sempre, è Giovanni apostolo evangelista. Detto questo non avendo comunque prove concrete a supporto di questa ipotesi per me il Santo resta di fatto non identificabile, a meno che non se ne trovi una uguale con id certa ogni attribuzione sarebbe una forzatura... buon lavoro a tutti
p.s. per il discorso rarità continuo a non concordare, si può parlare di soggetti o accoppiate più o meno frequenti, alcuni Santi erano più famosi di altri, si può parlare di stato di conservazione o valore artistico dell'incisione del conio o dello stampo, moduli più o meno particolari, ma non di rarità, faccio un esempio, le lauretane son diffusissime ma alcune sono erratiche, magari coniate a Recanati, Sirolo o Foligno, in numero limitatissimo, indistinguibili dalle altre... quelle sarebbero rare ma come si fa a stabilirlo? Se non si rintracciano i documenti che autorizzavano l'emissione con i disegni è impossibile, e questi documenti sono introvabili... non è per nulla che i cataloghi più famosi di devozionali così come i siti specializzati non citano mai la rarità, non è un concetto applicabile a questi oggetti...
Edited by cesira.66 - 22/6/2016, 20:00
