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Buongiorno. L incidente che ha per certi versi del surreale è stato causato da un tubo/ torpedine Bettica. Sulla casa, smaltati dentro al muro ce ne erano due, perpendicolari al muro stesso, fuoriuscivano per circa la metà del muro stesso. Immaginate ad un tubo da edilizia "innocente"che esce dal muro con lo scopo di attaccarci ad esempio una carrucola per magari, portare fieno o legna in granaio. I tubi in questione erano la probabilmente dai tempi della ricostruzione che, per l altopiano di Asiago si identifica non con la fine della seconda ma con la fine della prima guerra mondiale.
Durante dei lavori edilizi si è deciso di tagliare questo tubo per agevolare l applicazione del cappotto termico. Il committente, nonchè proprietario dell immobile si era prestato al lavoro al fine di non interrompere la prosecuzione dei lavori. Ignaro sicuramente di che tubo si trattasse, c'ha rimesso la vita.
Ora, io ci ho riflettuto. Il residuato in questione ha un particolare che lo rende riconoscibile(gugolate e vedrete) agli esperti. Lo stesso esperto al posto dell ignaro ragazzo lo avrebbe tagliato perchè avrebbe dato per scontato l inertizzazione dello stesso. Voglio anche pensare che, all epoca in cui i tubi vennero riutilizzati prelevandoli dai campi di battaglia, chi lo fece sia stato in buona fede credendoli inerti.
Curiosità: per lo scoppio prematuro di uno stesso ordignio, nel 1917 finì la guerra in seguito ad una ferita sulla coscia del Duce
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