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CITAZIONE (duepacchetti @ 16/11/2022, 21:56) Cmq...notare....dico NOTARE la calligrafiascritta (presumo) col pennino + calamaio !!! Questo era lo scrivere !!! Io noto la regolarità dei caratteri e...guardate un pò dove c'è scritto Totale...... la "T" con l'ondina sopra che fà da tetto........Tetto di "T"... e l'intensità dell'inchiostro che è più denso da dove partiva il tratto e poi dopo schiarisce...che il pennino mano-mano si scaricava... e bisognava pucciarlo ancora nella boccetta d'inchiostro.......... Lovvo stò fascicolo.... ma cos'è ?...tipo un rogito ?? sì, è la copia di un rogito. Ho scritto con pennino e calamaio nelle prime classi elementari, la maestra non ci lasciava adoperare nemmeno la stilografica... Quando vedi quelle linee che sono sottili, vengono spesse e tornano sottili, sono scritte col pennino per calligrafia inglese (quella delle partecipazioni di matrimonio per esempio). Sono pennini lunghi e flessibili, la bravura sta nel variare la pressione sul pennino mentre si scrive in modo che le punte del pennino si divaricano e lasciano la traccia più larga. Ci sono poi i pennini con punta a scalpello, per scrivere in gotico (le linee da basso a sinistra verso alto a destra sono sottilissime, quelle dall'alto a sinistra verso il basso a destra sono molto larghe). Ora sono in pensione, ero ufficiale di Stato Civile e lavoravo ogni giorno con atti scritti in modo simile. Purtroppo non sempre la calligrafia era ben leggibile... Ci sono atti dello Stato Civile napoleonico qua in Liguria (dal 1800 circa sino al 1814 si scriveva in francese ed eravamo un dipatrimento francese) perfettamente leggibili anche da chi non ha molta pratica!
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