Votes taken by Jonathan Yankee Vitale

Ciao ragazzi, scusate ma è davvero da molto che non pubblico nulla. Nonostante ciò non credo sia religioso ma vedendolo sin da subito mi ha ricordato qualcosa riconducibile alla ww2 e nello specifico al British. Ed infatti eccolo qua: www.iwm.org.uk/collections/item/object/30076107

Buongiorno a tutti amici, ammettendo di essere rimasto un pò deluso dal feedback negativo ricevuto dopo i miei ultimi post (non tanto per i molti complimenti sempre graditi quanto più per le argomentazioni che speravo si sviluppassero in seguito) voglio provare a condividere con voi i ritrovamenti che ho fatto ieri, testimonianza della ritirata tedesca oltre il Vallo Alpino Occidentale verso la Francia.

Ciao amici, finalmente mi rifaccio vivo…
Non so se vi ricordate quando qualche mese fa postai il mio ritrovamento di una gavetta da alpino senza coperchio assieme ad un gavettino ed una borraccia ww2 avvenuto in una baita ormai diroccata...
https://metaldetector.forumfree.it/?t=71874173
Sulla gavetta così come sul gavettino erano punzonati quelle che immaginavo fossero le iniziali del nome e del cognome M.D



Effettivamente grazie al ritrovamento li vicino, di un foglietto più recente riuscii a trovare il nome.
M…. DANIELE
Curioso di sapere informazioni in più sull' Alpino e convinto che quel posto poteva ancora donarmi molto iniziai le mie ricerche chiedendo al comune in cui avevo fatto il ritrovamento.
Ed ecco ciò che riuscii a ricavare …

Ottenuto nuovamente i permessi per ricercare,con molta determinazione ritornai sul posto.
Alle foto dei ritrovamenti vi allego anche un pò di storia per contestualizzare il tutto
La battaglia delle Alpi Occidentali iniziò il 12 giugno 1940, quando i francesi attaccarono a sorpresa una posizione italiana sulle Alpi e bombardarono all'alba del 14 giugno le zone industriali di Genova e di Savona. L'Esercito italiano schiera sulle Alpi occidentali, dalla Svizzera al mare, dal ghiacciaio del Monte Bianco alla riviera ligure, lungo tutto il Vallo Alpino Occidentale oltre 300.000 soldati all'attacco contro 200.000 soldati francesi chiusi nelle fortificazioni della Maginot alpina. Questa battaglia fu caratterizzata per la brevità delle operazioni.
Il coperchio della gavetta che mi mancava ...

Il nostro alpino da come si può notare da questa cartolina postale indirizzata al fratello apparteneva al 20° raggruppamento alpini sciatori - 85° compagnia cannoni C.C


Il 3° gruppo alpini Valle che univa il battaglione Susa, Val Pellice e Val Cenischia dapprima impiegato in Francia a presidiare la Valle dell’ Arc venne successivamente impiegato nell’occupazione della Francia. Nell’ inverno 1942-1943 il Comando del 3° gruppo Valle si trasformò in Comando del XX Raggruppamento sciatori (Col.Angelo Corrado) che ebbe i Btg Monte Rosa (Magg. Ugo Amelotti)(ricostituito, nappina rossa) con le compagnie 1, 2 il Btg Val Toce (nappina verde) (207,243,281) e il Btg Val Cenischia (nappina blu) (234,235,236), gli ultimi due mutarono rispettivamente in Monte Cervino (Ten.Col: Mario d’Adda) e Moncenisio (Ten.Col. Giovanni Gramaglia) (101,102,104)
Il 20 Luglio 1942 il Gruppo Artiglieria Alpina ‘’Val Orco’’ (Magg. Fortunio Palmas) (51,52,53) costituito nel 1939, dopo vari cambiamenti di dipendenza, passo anch’esso al XX Raggruppamento sciatori con la nuova denominazione di Gruppo Artiglieria Alpina Sciatori.

L’ armistizio colse il battaglione in Francia dove venne catturato dalle truppe tedesche ad eccezione dell’ 80 compagnia.






Qualche info sullo Stalag XII F:
https://it.wikipedia.org/wiki/Stalag_XII-F
www.stalag.l3fr.org/e107_plugins/co....php?content.27
Il raggruppamento, rimpatriante dalla Francia, venne impiegato ai colli del Moncenisio e del Monginevro oltre che a Bardonecchia per sbarrare i valichi e interrompere la rotabile del Frejus.
Proprio da questo rimpatrio, immagino si fosse portato come ''bottino di guerra'' questi oggetti sempre in loco ritrovati:
Contenitore maschera antigas tedesca


Bottone kriegsmarine e piccola valuta da 5 reichspfennig

Alcune medaglie ricordo delle adunate fatte dal nostro alpino: Napoli 1956, Firenze 1957, Genova 1963.


A fine giornata ho ritenuto fosse giusto andarlo a cercare nel piccolo cimitero comunale per salutarlo e rendergli omaggio con una preghiera.

La cosa più interessante che però non vi ho detto è che oltre agli averi di M. Danilo trovai accanto anche quelli del fratello: M. Nereo Guardia alla Frontiera che vi posterò prossimamente!

Edited by Jonathan Yankee Vitale - 10/8/2016, 00:53

Ritrovamenti di sabato vicino al confine dove era disposta una grande batteria ormai parzialmente distrutta a 2000 e piu mt di altezza
Spilla della GAF VII


Ritrovata per puro c*** in quanto mio fratello stava perdendo tempo osservando un formicaio e per aspettarlo ho cercato un po' li nei paraggi incavolato.
La batteria era chiaramente Italiana ma poi occupata dai tedeschi in ritirata.

Il gettone è interessante in quanto trovato in un appostamento campale a 2050 mt di altezza.
Bottoni tedeschi uno riportante l' anno (40) e la casa produttrice A&S ( qualcuno sa dirmi qualcosa in più?)

Lastrine e bossoli Mauser k98 tutti resi inerti


Tappi tedeschi (qualcuno sa di cosa?) recanti le scritte zusatz ....? 8 cm Gr.W3 ?

Oggettini da Id : un tappo, due bossoli simili a quelli del mauser ma piu piccoli e poi una specie di cerniera ?? e quelle specie di spolettine (non so cosa siano)
Qualcuno sa aiutarmi?

Poi una quintalata di pezzi di corone di forzamento che suonavano di continuo

E poi la part superiori dei bossoli della beaux che io pensavo fossero da caccia ma ne trovo sempre uno o due vicino alle batterie assieme anche alla scatola che li conteneva.

Se qualcuno sa approfondire e dare un id ai pezzi trovati vi sarò grato.

Se si sa dove cercare qualche soddisfazione arriva anche senza il metal ...
Sulla gavetta cosi come sul gavettino c'è l' iniziale del nome e del cognome che con poca ricerca sono gia riuscito a trovare.
Qualche info in più ?
Sicuramente belliche !

Salve, trovato questo bossolino in una fessura di un muro di montagna.
Volevo chiedere inoltre dato che ho letto che ho letto che è un bossolo italiano da 20x138B utilizzato nelle armi in 20mm italiane, breda, scotti, fucili anticarro solothurn nonche sulle paricalibro tedesche flak 30-38 se si riusciva a capire in che tipo di queste macchine da fuoco era stato sparato.
BPD è il fabbricante, Bombrin Parodi Delfino, 1940 l'anno di costruzione

Salve, chiedo gentilmente informazioni in più su questo zaino della seconda guerra mondiale trovato in baita. In realtà so già qualche cosa ma vorrei vedere se tutti gli elementi combaciano per potervi donare una storia di corrispondenze e pezzi di storia.
Penso sia di un bersagliere e per questo motivo chiedo informazioni in più sugli elementi che si portavano appresso come lo zaino e sulle varianti delle bici che nel caso usavano.

Edited by nanosipe - 5/11/2015, 06:58

Salve a tutti amici ... qualcuno sarebbe così gentile e disponibile a capire se questi 2 elmetti tedeschi 2 guerra mondiale ... Sono autentici o meno ? Grazie

Ri-eccomi .... Volevo farvi vedere l' ennesimo ritrovamento (avvenuto qualche giorno prima di quello dei bossoli del carcano 91)
Si tratta di una comunissima ''base plug'' (base-tappo) della granata americana Mills 36M Mk|. L' ho trovata dove avvenne una dura battaglia tra partigiani e tedeschi. La cosa che mi piace dei ''reperti'' bellici è che la maggior parte sono ''marchiati'' con lettere e numeri che ne consentono una facile identificazione. Infatti da come si può notare nella parte superiore è riportato il ''modello'': N°36M Mk|. In centro si può notare il foro nella quale si infilava l' asta per il lancio da parte di fucile. sotto invece è riportato il 43 nonché l' anno di fabbricazione.
Quello che volevo chiedere a voi cari amici è riferito al simbolo che si nota a fianco dell' anno.
Qualcuno saprebbe gentilmente approfondire ? Presumibilmente quello fa riferimento alla fabbrica che lo ha prodotto oppure alla divisione a cui era assegnato ma vorrei saperne qualcosa in più ...
Grazie